Azzolina: “Supplentite deriva da anni di tagli e mancati concorsi. In cattedra deve andare chi è preparato per insegnare”
La Ministra dell’istruzione respinge categoricamente le affermazioni delle altre forze politiche e di alcuni sindacati che la vedrebbero responsabile, e il governo di cui fa parte, del problema precariato docenti in Italia, noto come “supplentite”.
La Azzolina rivendica, anzi, in nome dell’efficienza e della dematerializzazione, la costituzione e digitalizzazione delle graduatorie provinciali per le supplenze e delle graduatorie di istituto.
“Il precariato docenti non è certo colpa del nostro Governo”
In un’intervista al quotidiano “La Nazione” la Ministra ha dichiarato:
”Stiamo facendo ordine in un sistema che viene da anni di tagli e che ogni settembre affronta problemi; attribuirli a questo governo, ‘supplentite’ compresa, sarebbe un falso: sono anni che non si fanno più concorsi; se non assumi le supplenze crescono”.
Nuovi concorsi: messi a bando 78mila posti
A breve verranno espletate quattro procedure concorsuali:
- concorso straordinario secondaria per il ruolo – 32.000 posti
- concorso ordinario secondaria 33.000 posti
- concorso ordinario infanzia e primaria 12.863 posti
- procedura straordinaria per l’abilitazione per tutti coloro che supereranno la prova scritta con almeno 42/60
Così la Ministra rivendicando quanto fatto:
“Noi ereditiamo anni di mancati concorsi, per questo abbiamo messo a bando 78mila posti”
Graduatorie provinciali per le supplenze e graduatorie di istituto: tutto digitalizzato
Nel frattempo si procederà all’aggiornamento e riapertura delle cosiddette “graduatorie di istituto”.
Le GPS, graduatorie provinciali per le supplenze, verranno utilizzate per conferire gli incarichi annuali al 31 agosto e quelli fino al termine delle attività didattiche, 30 giugno.
Dalle graduatorie d’istituto si continuerà ad attingere per le supplenze brevi (maternità, malattia, etc.).
Le domande di iscrizione e aggiornamento della propria posizione in tali graduatorie sarà online. Lo stesso vale per quanto riguarda la scelta delle scuole.
A proposito di ciò, il Ministro Azzolina:
“Stiamo anche efficientando le graduatorie dei supplenti, svecchiando un sistema in vigore da venti anni: le digitalizziamo e mettiamo in ordine gli elenchi, affinché in cattedra vada chi è preparato per insegnare”