Concorsi scuola, abilitazione sarà valida a livello nazionale. Regione si sceglie per il ruolo
I concorsi docenti 2020, ordinario e straordinario per la scuola secondaria, consentono di acquisire il titolo di abilitazione, previo superamento delle prove con punteggio minimo previsto
Un lettore ci chiede:
“Una volta ottenuta l’abilitazione, essa ha valore nazionale o soltanto nella regione specificata nell’istanza di partecipazione al concorso?”
Le procedure concorsuali 2020
- concorso straordinario secondaria per il ruolo – 32.000 posti
- concorso ordinario secondaria 33.000 posti
- concorso ordinario infanzia e primaria 12.863 posti
- procedura straordinaria per l’abilitazione per tutti coloro che supereranno la prova scritta con almeno 42/60
Attenzione, per il concorso straordinario per il ruolo regione per la prova si sceglie due volte. Ecco perché
Risposta al quesito
L’aspirante docente presenta la domanda di ammissione al concorso per una singola regione e nel caso sia vincitore otterrà il ruolo nella medesima regione.
Per quanto riguarda l’abilitazione conseguita a seguito del superamento delle prove concorsuali, anche con punteggi minimi, essa ha valore nazionale, quindi si è abilitati non soltanto nella regione richiesta o dove si sono espletate le prove concorsuali, ma su tutto il territorio italiano.
Abilitazione ha valore nazionale
La scelta della regione vale solo per il ruolo. L’abilitazione è valida per tutto il territorio nazionale e serve
- per l’iscrizione nelle graduatorie provinciali per le supplenze (si può scegliere provincia di qualsiasi regione, senza alcun legame con il concorso).
- per lavorare nelle scuole paritarie