Ritorno in classe, l’accorato appello di Zingaretti: “Supplico il governo, no alle scuole seggio elettorale”
Il presidente della Regione Lazio e segretario del Partito Democratico, Nicola Zingaretti, a TG2 Post, ha parlato anche dell’attualità scolastica.
“Supplico il governo e i ministeri competenti, ovvero dell’Istruzione e dell’Interno: fate di tutto per limitare i danni che possono derivare dal referendum e dalla data delle elezioni del 20 settembre. Non dico che bisogna riuscirci ovunque. Ma limitiamo la chiusura degli istituti scolastici. I seggi si possono mettere in luoghi che non blocchino la didattica o vicino. Sarebbe bello poter dire ai ragazzi e ai professori che abbiamo fatto di tutto per non farvi perdere nemmeno un’ora di lezione…”.
E poi: “Riaprire le scuole il 14 settembre non deve essere solo una speranza. Deve essere una priorità del governo riaprire le scuole in piena sicurezza”.
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Sullo stato di emergenza, invece, afferma: “Non si capisce la drammatizzazione dello stato di emergenza fatta dalle opposizioni. Permette di assumere decisioni e provvedimenti più in fretta. Non è mica un attentato dire che ci vogliono ancora mascherine, distanza di sicurezza e igiene delle mani…”.