Pensione di vecchiaia: è possibile riprendere a lavorare dopo la decorrenza?
E’ possibile riprendere a lavorare dopo il pensionamento? Quali sono le misure che lo vietano? Si incorre in una riduzione della pensione spettante?
Buongiorno, sono una insegnante di scuola primaria e dal 1 settembre andrò in pensione di vecchiaia. Vorrei sapere se posso continuare a lavorare come baby sitter e aiuto compiti senza incorrere a riduzione di stipendio, visto che è già poco. Chiedo questo perché una famiglia mi ha proposto di fare la baby sitter ai loro figli. La famiglia si è inscritta nella piattaforma Inps per avere rimborso per prestazioni occasionali. Grazie
Quasi nessuna delle misure previdenziali attualmente in vigore prevede il divieto di cumulo tra redditi da pensione e redditi da lavoro (fa eccezione la quota 100 e la pensione con la quota 41 che prevedono il divieto fino al raggiungimento dell’età per accedere alla pensione prevista dalla Legge Fornero).
Con la pensione di vecchiaia, al compimento dei 67 anni, il pensionato che lo desidera può riprendere ad esercitare attività lavorativa (dopo la decorrenza del trattamento previdenziale) senza incorrere in riduzioni della pensione spettante.
Anzi, il pensionato che lavorando versa nuovi contributi dopo l’accesso alla pensione, può anche chiedere il ricalcolo della stessa, dopo qualche anno, ricomprendendo in esso anche i nuovi contributi accreditati dopo il pensionamento.
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