Non ci sono banchi monoposto, i docenti tagliano in due quelli vecchi: non volevamo lasciare in piedi gli studenti
Il problema degli arredi e degli spazi è sempre più presente con l’avvicinarsi del 14 settembre. Così l’istituto comprensivo Elisa Scala di Roma ha pensato di ovviare alla difficoltà nel reperimento dei banchi monoposto tagliando quelli vecchi.
“Questa scuola ha aperto cinque anni fa, i banchi che avevamo risalgono ad allora“, spiega il professore Roberto Roccatelli a Repubblica. “Piuttosto che buttare dei banchi seminuovi, con tutti i problemi ambientali e logistici che lo smaltimento comporta, abbiamo preferito riadattarli – racconta – Molto banalmente è stato tagliato il piano di appoggio, la traversa di sostegno e sono state aggiunte due gambe e una seconda traversa“.
“Il rischio era lasciare gli studenti in piedi o seduti su una sedia“, aggiunge.