Insegnante positiva, slitta inizio lezioni in una scuola di Cuneo
Aperture scaglionate in relazione ad alcuni casi di positività, misurazione della febbre a campione, ecco l’inizio anno scolastico a Cuneo.
L’Ansa segnala il caso di positività di un insegnante alle Medie di Borgo San Giuseppe e Castelletto Stura, nel Cuneese. Ha invece aperto oggi in modo regolare il nido comunale di Mondovì, la cui apertura era slittata di tre giorni: la scorsa settimana una maestra era risultata positiva al test sierologico.
Primo giorno di lezione senza intoppi a Cuneo: l’utilizzo della teledidattica nei primi giorni alle Superiori ha permesso ai ragazzi di viaggiare su bus e treni senza affollamento, mentre fuori da alcune scuole, dalle superiori alle elementari, volontari della Croce rosa hanno misurato la temperatura a campione con pistole a infrarossi acquistate della Fondazione Crc. Nessuna criticità anche sulla misurazione della febbre, dopo l’ordinanza della Regione di mercoledì: alcune famiglie l’hanno solo misurata a casa, altre hanno compilato fogli anonimi o scritto sui diari dei figli, alcuni istituti hanno predisposto moduli cartacei o i registri elettronici.
“Serviranno pazienza e flessibilità”, è l’invito del presidente della Provincia di Cuneo, Federico Borgna.