Dirigenti scolastici, linee guida sulla formazione e valutazione. Gli ultimi aggiornamenti
Il Ministero dell’Istruzione ha presentato la bozza delle Linee guida per la formazione e la valutazione dei dirigenti scolastici neoassunti.
La bozza, così come segnala la Cisl Scuola, ricalca quanto già realizzato nella precedente tornata di assunzioni, con alcuni adattamenti causati dalla situazione determinatasi a seguito della pandemia in corso, tanto che le attività si svolgeranno, infatti, on line.
Per l’attività di formazione sono previste 50 ore mentre le attività di accompagnamento avranno la durata di 25 ore. Le prime saranno organizzate dagli Uffici Scolastici regionali, di norma per gruppi non superiori a 25 dirigenti, le seconde consistono in iniziative orientate al confronto condotto con modalità collaborative, in vista della costruzione di comunità di pratiche.
Si tratta di attività di scambio tra tutor e neoassunti, in occasione delle scadenze più significative della vita organizzativa ed amministrativa della scuola. Sarà necessario partecipare almeno al 75% degli incontri formativi programmati.
Il dirigente neoassunto, al termine del percorso, dovrà produrre una sintetica documentazione e redigerà un breve report per ognuno dei quattro ambiti di valutazione previsti.
La nota ministeriale conferma il ruolo fondamentale del tutor, al quale viene affidato il compito di redigere la relazione finale relativa ai dirigenti neo assunti a lui assegnati e di esprimere un parere istruttorio circa l’esercizio delle competenze professionali da parte del dirigente in prova.
I Criteri di valutazione del periodo di prova e le modalità di documentazione rimangono sostanzialmente gli stessi dello scorso anno.