Azzolina, puntiamo a digitalizzare gli ambienti scolastici con 2.700 Digital Labs. Aiuto da tecnologia anche per studenti disabili. Sportello autismo
Il Ministro Azzolina in audizione alla Camera per affrontare le problematiche legate all’inizio dell’anno scolastico. “Una scuola rinnovata, innovata, ricostruita. Una scuola più sicura e più accogliente. Sono certa che una scuola così, con queste caratteristiche, così pensata e realizzata, potrà di certo aiutarci anche a combattere la dispersione scolastica e a lottare per ottenere e garantire inclusività”, così ha esordito il Ministro
“Cresce – ha continuato – in modo costante il numero di alunne e alunni con disabilità, con disturbi specifici dell’apprendimento e con altri bisogni educativi speciali. Sono convinta che servano perciò risorse per creare una rete sempre più strutturata in grado non solo di accoglierli, ma anche di dare a loro e ai loro insegnanti ed educatori il necessario supporto. Per questo dovremo sostenere l’organizzazione territoriale per l’inclusione scolastica attraverso il potenziamento dei Centri territoriali di supporto (CTS) e degli Sportelli Autismo, che serviranno per mettere in relazione e in comunicazione le scuole e l’amministrazione centrale e periferica. Andrà inoltre creata una piattaforma dedicata all’apprendimento degli alunni con disabilità, con disturbi specifici dell’apprendimento e con altri Bisogni Educativi Speciali secondo i criteri dell’Universal Design for Learning (UDL) che possa essere punto di riferimento per i docenti, i dirigenti, le famiglie. Credo fermamente che, anche nel caso dell’inclusione, la tecnologia e i sistemi digitali potranno e dovranno essere utilizzati sempre di più e in maniera sempre più professionale, in tutte le classi, come integrazione e supporto di una didattica che possa andare incontro alle esigenze di questi studenti”.
“Uno dei traguardi più importanti – ha poi aggiunto – sarà raggiunto quando ci sarà una vera e propria trasformazione digitale degli ambienti scolastici e il potenziamento delle competenze digitali degli studenti e delle studentesse, nonché di tutto il personale scolastico. L’obiettivo del Governo è, infatti, la completa transizione al digitale della scuola italiana”.
Il Ministro ha, poi, chiarito che si vuole raggiungere l’obiettivo attraverso tre misure: La trasformazione delle aule, di tutte le aule, in ambienti di apprendimento innovativi, con strumentazioni all’avanguardia
Tra queste ha elencato
- La creazione di 2.700 Digital Labs (uno per ogni scuola secondaria di secondo grado) disseminati sul territorio. Laboratori di avanguardia dove formare il personale e organizzare attività didattiche innovative per gli studenti
- La piena digitalizzazione dei sistemi informatici, delle banche dati e delle infrastrutture amministrative dell’istituzione scolastica.
“Lavoreremo – ha concluso – anche sul fronte del potenziamento delle competenze digitali attraverso: l’implementazione di curricoli per le competenze digitali in grado di istruzione; la realizzazione di uno specifico piano di formazione mirato al miglioramento delle competenze digitali dei docenti, dei dirigenti, del personale ATA; l’attivazione di una piattaforma nazionale di supporto e accompagnamento per lo sviluppo di competenze digitali della scuola italiana e di percorsi accessibili e certificabili; Iniziative progettuali mirate, per uno sviluppo a sistema e la massima diffusione di metodologie didattiche innovative”.