Mascherine in classe, la Regione Siciliana precisa: “Sono valide anche quelle di stoffa purché lavabili”
L’obbligo all’uso delle mascherine, in relazione alle scuole, “rimane circoscritto agli spazi comuni extra-aula, alle situazioni di distanza interpersonale inferiore a un metro e, all’interno dell’aula, solo se in movimento”.
Lo precisa una circolare dell’assessorato all’Istruzione della Regione Siciliana inviata alle scuole dopo la divulgazione di notizie relative alle disposizioni impartite dagli istituti e volte all’uso esclusivo delle mascherine chirurgiche.
“Oltre alle mascherine chirurgiche, da tenere nella diretta disponibilità degli istituti scolastici, è consentito anche l’uso di quelle cosiddette ‘di comunità’, anche di stoffa e realizzate individualmente con materiale lavabile e riciclabile – precisa la circolare – purché le famiglie si prendano cura delle necessarie e regolari operazioni di pulizia e igienizzazione delle stesse. L’uso potrà pertanto essere concesso agli studenti, con particolare riferimento ai minori delle scuole primarie, soprattutto in virtù
della possibile personalizzazione del dispositivo, ad esempio attraverso l’uso di tonalità cromatiche in grado di promuovere nei bambini una interpretazione ludica dell’adozione della mascherina”.