Riapertura scuole, Sasso (Lega): “Azzolina e il Cts non garantiscono condizioni di sicurezza”

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Le scuole superiori possono tornare in presenza nella misura del 50% e fino al 75% come previsto dal Dpcm del 14 gennaio. È il parere degli esperti del Cts riuniti d’urgenza questa mattina dopo la richiesta del governo.

Sull’argomento interviene il deputato della Lega, Rossano Sasso: “Il CTS autorizza il rientro in presenza nelle scuole superiori, fino al 75%. Cosa è cambiato rispetto ad un mese fa nelle nostre scuole? Hanno dimezzato il numero degli alunni per classe? NO. Hanno installato gli impianti di aerazione? NOHanno effettuato a tappeto tamponi rapidi nelle scuole? NO. E allora sulla base di cosa, i corifei azzoliniani dicono che ora ci sono condizioni di sicurezza, visto che non è stato fatto assolutamente niente?  Ve lo dico io, sulla base di una precisa volontà politica, non sulla base scientifica o sulla base di un effettivo intervento migliorativo in termini di prevenzione del rischio del contagio”.

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“Questo sulla pelle di docenti e studenti. Noi vogliamo la scuola in presenza, ma in sicurezza. Tra 48 ore sapremo se questo Governo andrà a casa o resterà in vita grazie a 4 mercenari della politica, ma se dovesse rimanere in carica e se soprattutto Azzolina dovesse rimanere al suo posto, prevedo tempi bui e lotte profonde”, conclude.

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