Pubblica amministrazione, le novità in arrivo: assunzioni, smart working e nuovo sistema contrattuale

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Il “Patto per l’innovazione del lavoro pubblico e la coesione sociale” che sta per esser firmato a Palazzo Chigi dal presidente del Consiglio Mario Draghi e dai segretari generali di Cgil, Cisl e Uil presenta grandi novità per il pubblico impiego, in vista della gestione del Recovery Plan.

Il buon funzionamento del settore pubblico è al centro del buon funzionamento della società. Questo è sempre vero, con la pandemia è ancora più vero“. Lo dice il premier Mario Draghi intervenendo nella sala verde di Palazzo Chigi alla firma del Patto per l’innovazione del lavoro pubblico e la coesione sociale.

A fronte di questa centralità del settore pubblico se guardiamo la situazione attuale concludiamo che c’è molto da fare“, aggiunge, parlando in particolare dell’età media e della formazione del personale pubblico.

Le novità principali sono diverse, segnala La Repubblica: un nuovo sistema contrattuale che si avvicina a quello privatistico, dalla detassazione del salario accessorio al diritto permanente alla formazione alla flessibilità di uno smartworking contrattato. Una nuova “classificazione” del pubblico impiego, sostenuta da risorse economiche aggiuntive, che include nuove importanti professionalità ma riconosce anche i ruoli svolti dai dipendenti senza un riconoscimento ufficiale, per via del blocco ultradecennale. Innovazione digitale, centralità dei “sistemi di partecipazione sindacale”, permessi e altre agevolazioni per il sostegno alla genitorialità.

La riforma, spiega il documento, dovrà muoversi su due direttive: investimenti in connettività con anche la realizzazione di piattaforme efficienti e di facile utilizzo da parte dei cittadini, che finalmente si “parlino“, permettendo ai cittadini di non dover ogni volta fornire gli stessi documenti che già si sono dati in precedenza, aggiornamento continuo delle competenze dei dipendenti pubblici, anche “selezionando nelle assunzioni le migliori competenze e attitudini in modo rapido, efficiente e sicuro, senza costringere a lunghissime attese decine di migliaia di candidati“.

 

 

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