Esame terza media 2021, elaborato va valutato nell’ambito della prova orale. FAQ Ministero

WhatsApp
Telegram

Esame di Stato conclusivo del primo ciclo di istruzione a.s. 2020/21, come si valuta l’elaborato predisposto dagli studenti? E’ prevista una valutazione a parte? Risponde il Ministero dell’Istruzione con un’apposita FAQ.

Esame III media 2020/21

L’esame di Stato conclusivo del primo ciclo di istruzione a.s. 2021/22, a causa dell’emergenza epidemiologica, consta di una sola prova orale e della redazione e presentazione di un elaborato da parte degli alunni, come dispone l’OM n. 52/2017.

L’esame si svolge tra il termine delle lezioni e il 30 giugno in presenza, salvo eventuali disposizioni dell’autorità sanitaria ed eccetto alcuni particolari casi, per i quali la prova si svolgerà in videoconferenza o in altra modalità telematica sincrona.

Queste le procedure e gli adempimenti legati all’esame, al suo svolgimento e alla valutazione degli alunni:

  • assegnazione tematica elaborato da parte del consiglio di classe a ciascuno studente entro il 7 maggio 2021;
  • supporto docenti agli allievi nella realizzazione dell’elaborato e nella scelta della forma che lo stesso deve avere;
  • trasmissione al consiglio di classe dell’elaborato da parte degli studenti entro il 7 giugno 2021;
  • scrutinio finale per delibera ammissione all’esame e attribuzione relativo voto in decimi;
  • riunione preliminare;
  • svolgimento esame;
  • valutazione finale.

Valutazione elaborato

Gli alunni, come detto sopra, predispongono un elaborato coerente con la tematica assegnata dal consiglio di classe entro il 7 maggio 2021 e lo trasmettono entro il 7 giugno 2021.

In sede d’esame, poi, a partire dall’elaborato, gli allievi svolgono la prova orale, nel corso della quale si deve accertare il livello di padronanza degli obiettivi e dei traguardi di competenza previsti dalle Indicazioni nazionali come declinati nel curricolo di istituto e nella programmazione specifica dei consigli di classe (eventualmente rimodulate in relazione alla situazione determinata dall’emergenza epidemiologica). In particolare, per ciascun allievo, si devono accertare:

  • le capacità di argomentazione, di risoluzione di problemi e di pensiero critico e riflessivo;
  • il livello di padronanza della lingua italiana, delle competenze logico matematiche, delle competenze nelle lingue straniere e delle competenze di educazione civica.

Come valutare l’elaborato? E’ prevista una valutazione a parte

A tali domande, come detto all’inizio risponde il MI:

1. L’elaborato è oggetto di una valutazione separata?

No; spetta alle commissioni d’esame, ai sensi dell’articolo 4 comma 1, la definizione dei criteri di valutazione della prova d’esame, comprensiva dell’elaborato.

L’elaborato, dunque, va valuto nell’ambito della prova orale e non separatamente.

La commissione, pertanto, nella riunione preliminare, in fase di definizione dei criteri di valutazione della prova orale, deve fare in modo che gli stessi (criteri) ricomprendano la valutazione dell’elaborato.

Si potrebbe, ad esempio, redigere una griglia di valutazione con un indicatore dedicato all’elaborato, la cui valutazione deve riguardare almeno la modalità in cui è stato redatto, i contenuti e la coerenza con la tematica assegnata dal consiglio di classe.

WhatsApp
Telegram

Abilitazione all’insegnamento 30 CFU. Corsi Abilitanti online attivi! Università Dante Alighieri