Abilitazione per i precari di seconda fascia delle Gps: si va verso l’ok con il decreto sostegni bis

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Il decreto sostegni bis entra nel vivo del suo iter parlamentare: gli emendamenti presentati adesso verranno valutati dalla commissione bilancio della Camera per poi proseguire con l’approvazione definitiva in aula. Su diversi punti le forze politiche di maggioranza avrebbero trovato un accordo. Fra questi, pare esserci convergenza sull’istituzione di percorsi per ottenere l’abilitazione destinati ai precari di seconda fascia delle Gps.

La convergenza sul punto sembra essere confermata anche da Italia Oggi, che conferma anche gli altri punti praticamente certi già riportati in precedenza: la cancellazione della norma prevista dal testo pubblicato in Gazzetta Ufficiale che impedisce la partecipazione ad un concorso docenti nel caso in cui si viene bocciati in quello precedente e l’avvio del concorso ordinario per discipline Stem, le cui prove dovrebbero iniziare il prossimo 15 luglio.

Proposte di modifica che pare piacciano anche al Ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi.

Immissioni in ruolo precari: ancora incerta questione prova disciplinare

Complessivamente, le immissioni in ruolo previste per il prossimo anno, dovrebbero aggirarsi intorno alle 70 mila unità, che comprenderebbero anche i vincitori del concorso straordinario che si sta chiudendo in queste settimane.

Ancora incerta la questione dei precari neoimmessi dalle Gps di prima fascia: la proposta avanzata, in primis dalla Lega, è quella di cancellare la prova disciplinare all’esito positivo dell’anno di prova. Se dovesse passare, i candidati saranno immessi in ruolo definitivamente subito dopo il parere positivo del comitato di valutazione e l’ok del dirigente scolastico.

L’abilitazione: fondamentale per i precari

L’abilitazione per i precari di seconda fascia rappresenta un punto fondamentale, come abbiamo scritto in precedenza: l’assenza di percorsi abilitanti per gli insegnanti influisce sulla stabilizzazione futura dei supplenti. Oltre ad essere un arricchimento formativo che risulta essere indispensabile per completare il percorso dell’insegnante prima dell’accesso al ruolo. Eppure sono anni che i docenti chiedono di potersi abilitare.

Il governo ci aveva provato lo scorso anno quando si pensò di affiancare, oltre ai concorsi ordinari e allo straordinario per il ruolo, un concorso straordinario abilitante. Peccato che, ad oggi, non ci siano più notizie di tale procedura che avrebbe permesso a migliaia di insegnanti di poter conseguire l’abilitazione.

Sul fronte sindacale, si è aperto il tavolo permanente con il Ministero su reclutamento e formazione e per tutte le sigle sindacali, oltre ad intervenire sulla modalità delle immissioni in ruolo per la stabilizzazione dei docenti, è importante permettere agli insegnanti di seconda fascia Gps di ottenere l’abilitazione tramite un percorso ad hoc.

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