Covid, il lavoratore che non si sottopone al vaccino può essere sospeso? Cosa dice la normativa
Obbligo vaccinale per docenti e Ata. Il governo è sempre più convinto della soluzione per permettere un ritorno in classe in sicurezza.
Cosa succede, però, se un lavoratore rifiuta di sottoporsi al vaccino anti Covid-19? Più sentenze ribadiscono un concetto: si può sospendere il lavoratore dal lavoro.
Proprio a Orizzonte Scuola, il giuslavorista Pietro Ichino disse: “Se la vaccinazione è disponibile, l’amministrazione scolastica può esigere la vaccinazione come misura di sicurezza, nell’interesse dei colleghi insegnanti e degli studenti. L’insegnante che rifiuti di adempiere questa disposizione, se impartita da chi ne ha il potere/dovere, può concordare la sospensione dall’insegnamento (senza stipendio) fino alla fine della pandemia; altrimenti può essere licenziato”.
Infatti, secondo Ichino, “l’art. 2087 c.c. si applica anche nel settore pubblico, per effetto del rinvio contenuto nell’art. 2, comma 2 del Testo Unico del pubblico impiego, contenuto nel d.lgs. n. 161/2001“.
Vaccino Covid-19, Ichino: “In caso di obbligo, docente che rifiuta può essere licenziato”