Vaccino Covid, maestra va all’hub per vaccinarsi e scrive sul modulo: “Qui perché obbligata”. Il medico si rifiuta di vaccinarla

WhatsApp
Telegram

Succede anche questo nel mondo della scuola. Così come segnala il Secolo XIX, una maestra, al momento di firmare il foglio per l’autorizzazione alla vaccinazione, scrive così “mi sento costretta a sottopormi a questa vaccinazione perché rischio il posto di lavoro e sono monoreddito”.

Poi aggiunge: “Accetto di essere vaccinata dal momento che, sotto coercizione e non per mia volontà devo sottopormi come “cavia” in un vaccino in cui non credo a causa della sospensione dello stipendio. Non mi ritengo responsabile di eventuali danni o “effetti avversi” alla mia persona e, in tal caso, pretendo di essere risarcita dallo Stato”.

Le parole sollevano un caso perché i medici non procedono con la vaccinazione perché il consenso non è stato ritenuto dai medici idoneo per procedere alla vaccinazione:

“Non sono una no vax, sono contraria a questo vaccino che è sperimentale – afferma la maestra – per poter lavorare a scuola, però, dal primo settembre serve il Green pass. Lo chiedono anche per le riunioni a distanza. Sono monoreddito, ho due figli: non posso permettermi di perdere il lavoro. Ho deciso allora di vaccinarmi specificando, però, di essere obbligata per poter continuare a fare il mestiere che amo, a stare con i bambini. E i medici non hanno voluto. Ho chiesto che almeno rilasciassero un foglio con scritto che non ero stata vaccinata, pur presentandomi, ma nemmeno questo è stato possibile”

WhatsApp
Telegram

Abilitazione all’insegnamento 30 CFU. Corsi Abilitanti online attivi! Università Dante Alighieri