Reclutamento, Pittoni (Lega) chiede di evitare guerre fra poveri e di superare il precariato: “Subito i PAS per i docenti di seconda fascia Gps”

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Mario Pittoni, responsabile del Dipartimento Istruzione della Lega e vicepresidente della commissione Cultura al Senato, non vuole guerre fra poveri sul reclutamento e punta ancora una volta ad una risoluzione per il precariato, chiedendo la fase transitoria per i supplenti storici, a partire dal PAS, i percorsi abilitanti per i docenti presenti in seconda fascia Gps.

Il senatore della Lega risponde dunque alla sottosegretaria all’Istruzione Barbara Floridia, che nei giorni scorsi aveva ribadito che entro l’anno partiranno i concorsi ordinari.

Non si solleciti l’espletamento delle procedure concorsuali dei docenti senza tenere conto del quadro generale, con la necessità di una fase transitoria per il superamento del precariato “cronico” di fatto mai partita, sulla quale c’era l’impegno elettorale – tradotto nero su bianco nel contratto del primo governo dell’attuale legislatura – del M5s oltre che della Lega“, dichiara il senatore Mario Pittoni, che spiega: “Chiediamo che tale impegno venga rispettato da subito almeno per quanto riguarda l’accesso degli insegnanti esperti confinati nella seconda fascia delle graduatorie provinciali ai percorsi formativi abilitanti (PAS) e la possibilità per chi ha tre annualità di servizio nel sostegno a ragazzi con difficoltà, di accedere direttamente ai corsi di specializzazione“.

I PAS – precisa Pittoni -, superando la concezione nozionistica della valutazione mediante sole prove d’esame, assicurano una reale selezione ex ante in considerazione dell’esperienza professionale, in itinere con diversi esami universitari ed ex post con l’esame conclusivo (nel triennio accademico 2013/2016 quasi 3 aspiranti su 10 non furono ammessi all’esame finale per non aver superato singoli esami del piano di studio).

La formazione specialistica per l’insegnamento – prosegue il senatore leghista – viene erogata dalle università pubbliche mediante corsi di studio preordinati all’acquisizione di CFU (crediti formativi universitari) nei seguenti SSD (settori scientifico-disciplinari): didattica generale e speciale, pedagogia generale e speciale rivolta ai bisogni educativi speciali, pedagogia sperimentale, didattica disciplinare, laboratori pedagogico-didattici, tecnologie dell’informazione e della comunicazione per la didattica“.

A conclusione degli esami di profitto si accede a un ulteriore esame di competenza ministeriale abilitante all’insegnamento“, chiude il responsabile scuola della Lega.

A proposito di abilitazione: la sottosegretaria all’Istruzione dice di avere “sollecitato il ministro anche sulla calendarizzazione del concorso che permetterà ai docenti di acquisire le abilitazioni“. Si riferisce la senatrice pentastellata al concorso straordinario abilitante, altra procedura bandita dal precedente Governo ma rimasta in stand-by.

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