Prorogato l’organico covid, Turi (Uil Scuola): “E il personale ATA?”
“Ci auguriamo che avere omesso il personale ATA, si tratti di una evidente svista – commenta il segretario generale della Uil Scuola, Pino Turi – commentando la misura presa ieri dal Consiglio dei ministri sull’organico covid nelle scuole, viceversa si porrebbe un problema politico”.
La proroga a giugno 2022 è misura che si è resa necessaria perché la previsione fino a dicembre non copriva l’intero anno scolastico.
“Si continua con errori che sembrano grossolani – osserva Turi – scambiando l’anno solare (gennaio – dicembre) con l’anno scolastico (settembre – agosto)”.
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“Si prevede un fondo unico per l’organico covid ma poi si lascia fuori il personale tecnico, amministrativo, ausiliario che è parte integrante della comunità scolastica“, continua il sindacalista.
“Guardiamo con grande attenzione alla manovra di Bilancio – afferma Turi a margine della Conferenza nazionale dei segretari regionali convocata a Fiuggi. Per ottenere le risorse sufficienti per il rinnovo del CCNL, con un aumento di stipendio, almeno a tre cifre, occorrono risorse sufficienti che vanno stanziate ora nella manovra all’esame dell’Esecutivo. Serve equità e trasparenza nelle scelte contrattuali”, conclude Turi.
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