L’aula di musica: un regolamento per disciplinarne l’uso
Le aule della scuola sono una ricchezza comune delle scuole come, d’altronde, ogni altra tipologia di laboratorio; pertanto, il rispetto e la tutela delle attrezzature sono condizioni indispensabili per il loro utilizzo e per garantire l’efficienza dell’aula. Atti di vandalismo o di sabotaggio verranno perseguiti nelle forme previste, compreso il risarcimento degli eventuali danni arrecati. Da non trascurare la circostanza che vede questa aula un luogo di lavoro e, pertanto, è sottoposto alla normativa vigente ed in particolar modo al DL 81 del 2008 sulla prevenzione e la sicurezza del lavoro. L’aula di musica è un locale ideato ed attrezzato per la pratica vocale e strumentale dotato di attrezzature adatte alla sua finalità.
Destinatari e fruitori dell’aula
Tutti gli alunni e docenti possono fruire dell’aula fino al massimo garantito e che ciascun istituto fisserebbe nel proprio regolamento. Può accedere all’aula – si legge nel regolamento appositamente predisposto dal dirigente scolastico professoressa Anna Lamberti dell’Istituto di Istruzione Superiore “Luigi Cremona” di Milano, un vero manager dello Stato – anche il personale extrascolastico autorizzato per attività programmate, previa prenotazione. Gli alunni e il personale, presenti nell’aula, devono rispettare le prescrizioni di sicurezza richiamate dal regolamento.
Dotazione dell’aula
L’aula è dotata degli arredi e delle attrezzature necessarie al suo efficiente funzionamento. Le dotazioni sono regolarmente inventariate. Non è possibile asportare dall’aula di musica alcuna attrezzatura; se eccezionalmente ciò si rendesse necessario, è indispensabile avere l’autorizzazione dei responsabili. Del materiale prelevato sarà individuata la persona che risponderà personalmente per eventuali mancanze o danni riportarti dall’attrezzatura. Qualora i materiali fossero utilizzati all’esterno, questi devono poi essere riposti con cura e tempestivamente.
Vietato introdurre materiale non idoneo
È severamente vietato, da parte del personale scolastico e non, introdurre anche solo temporaneamente materiale non idoneo all’interno dell’aula. Il preposto – si legge nel regolamento in uso all’Istituto di Istruzione Superiore “Luigi Cremona” di Milano, ottimo esempio di eccellente scuola – segnalerà al DSGA, tramite comunicazione scritta, eventuali irregolarità. Eventuale strumentazione propria ed esterna andrà segnalata al momento della prenotazione, specificandone tipologia e quantità. Essa non potrà poi essere lasciata all’interno dell’aula alla fine dell’utilizzo
Modalità di fruizione
L’alunno o docente che intende fruire dell’aula è tenuto alla preventiva prenotazione. Per poter utilizzare l’aula bisogna chiedere le chiavi del locale ai collaboratori scolastici. Una volta chiuso il locale, le chiavi vanno restituite al personale autorizzato. Gli zainetti ed altri eventuali materiali ingombranti riposti all’interno non devono comunque ostacolare l’accesso alle postazioni di lavoro. La sistemazione dei materiali presenti nell’aula e delle dotazioni personali – si legge nel regolamento per l’Aula della Musica dell’Istituto di Istruzione Superiore “Luigi Cremona” di Milano – deve essere tale da non ostacolare l’uscita veloce in caso di emergenza. L’orario di apertura, salvo eccezioni autorizzate di volta in volta, dovrebbe prevedere sia tempi coincidenti con le attività antimeridiane, sia momenti pomeridiani.
Prenotazione: modalità e precedenze
In caso di richieste concomitanti, avrà la precedenza la prenotazione avvenuta in prima istanza. In via del tutto eccezionale e solo per eventi non previsti, si può richiedere l’utilizzazione dell’aula senza la preventiva prenotazione, a condizione che la stessa non risulti già prenotata.
Attenersi alle indicazioni riportate nel regolamento
- Utilizzare l’aula di musica attenendosi alle indicazioni riportate nel Regolamento di Istituto.
- Nell’aula è assolutamente vietato consumare alimenti o bevande.
- Alla fine delle attività nell’aula sarà cura del fruitore porre al proprio posto le attrezzature e controllare che l’aula sia lasciata in condizione adeguata per ricevere altre persone.
- Al termine dell’uso spegnere sempre tutte le attrezzature e staccare la presa della corrente.
- Non lasciare l’aula incustodita e non abbandonare la stanza assentandosi anche solo momentaneamente (in caso di necessità si è tenuti ad informare un collaboratore scolastico che effettui la dovuta sorveglianza).
- I presenti in aula per svolgere le loro attività devono rispettare le prescrizioni di sicurezza previste.
- Ognuno deve utilizzare con cura il materiale assegnatogli.
- L’attività sarà svolta nei tempi e con modalità tali da non arrecare disturbo alle attività scolastiche dell’istituto; l’orario di utilizzo sarà affisso fuori l’aula.
Il fruitore è ritenuto pienamente responsabile di tutto quanto avviene all’interno
Durante la permanenza all’interno dell’aula – si legge nel regolamento per l’Aula della Musica dell’Istituto di Istruzione Superiore “Luigi Cremona” di Milano – il fruitore è ritenuto pienamente responsabile di tutto quanto avviene all’interno dell’aula stessa. Al momento dell’avvio delle attività, il fruitore formalmente prende in carico le attrezzature dell’aula. Qualora il fruitore, nel momento in cui ne prende carico, dovesse verificare eventuali guasti e/o danneggiamenti di apparecchiature, lo stesso è tenuto a segnalare immediatamente quanto rilevato al centralino. In caso di guasti tecnici, e/o danneggiamenti delle apparecchiature presenti all’interno dell’aula, sarà cura del fruitore darne tempestiva comunicazione al responsabile che fornirà apposito verbale riportante la natura e l’entità del danno, che sarà firmato dal fruitore stesso e controfirmato dal responsabile previa verifica di quanto riportato nel verbale. Di detto verbale verrà fornita copia in originale al Responsabile D.S.G.A., che dovrà registrarla agli atti per la corretta tenuta dell’inventario scolastico, anche ai fini dell’eventuale riparazione, e/o sostituzione, e/o fuori uso. Eventuale rottura dolosa di attrezzature è soggetta a rifusione del costo delle stesse. Chi accede all’aula per svolgere attività che esulano dall’uso stesso della stessa è responsabile di quanto avviene al suo interno e dei materiali.
