Sasso: “Dopo il 31 marzo basta con il green pass”

WhatsApp
Telegram

Su Facebook il sottosegretario all’Istruzione, Rossano Sasso, parla in merito alle restrizioni imposte per la gestione dei casi Covid.

“Dopo due anni di sacrifici, restrizioni e sofferenze – ha detto-, gli Italiani devono poter tornare alla propria vita, alla normalità, alla libertà”.

Per Sasso, “con una guerra in corso nel cuore dell’Europa e con tutti i problemi che ne derivano, con la crisi energetica e con l’inflazione che sta esplodendo, l’ultima cosa di cui abbiamo bisogno è vivere ancora con gli schemi del 2020”.

Quindi, “dopo il 31 marzo, basta Green pass, basta limitazioni, basta divisioni sulla base dello stato vaccinale”, anche tra gli studenti, “basta discriminazioni sul posto di lavoro. È il momento di rialzare la testa”, ha concluso.

Questa la situazione che si prospetta. Si tratta naturalmente di anticipazioni che dovranno essere tradotte in normativa, se la situazione sanitaria legata all’emergenza SARS COV 2 sarà in miglioramento.

Quarantena scuola, stop dal 1° aprile: via le differenze tra vaccinati e non vaccinati e le mascherine FFP2 in classe

Per quanto riguarda il personale sospeso per mancato assolvimento dell’obbligo vaccinale, al momento non si prospettano differenze anche dopo il 31 marzo

Obbligo vaccinale personale scolastico: fine emergenza 31 marzo non lo farà decadere

Obbligo vaccinale, docenti e ATA possono rifiutare terza dose?

Il sindacato ANIEF sul personale sospeso

Dal 1° aprile stop allo stato di emergenza, Anief chiede di cancellare una volta per tutte la Dad solo per gli alunni non vaccinati e le sospensioni del personale senza Green pass rafforzato

WhatsApp
Telegram

Abilitazione all’insegnamento 30 CFU. Corsi Abilitanti online attivi! Università Dante Alighieri