Direttive al personale collaboratore scolastico per l’espletamento dei compiti affidati: un esempio di regolamento

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Prendere visione ed osservare con scrupolo, diligenza ed impegno le disposizioni sulle modalità̀ di svolgimento delle operazioni di pulizia e uso dei prodotti e prevenzione dei rischi, secondo la normativa vigente e le indicazioni fornite dall’RSPP di Istituto durante i corsi di formazione – informazione e i corsi di prevenzione antincendio e di primo soccorso. Verificare che nei luoghi di transito e di accesso alle strutture non vi sia depositati materiali che possano arrecare disturbo o pericolo.

I turni di lavoro e le competenze

In ogni turno di lavoro i collaboratori scolastici – si legge nell’ottima direttiva impartita dall’Istituto Comprensivo N.1 di Porto Torres diretto con grande capacità manageriale e organizzativa dal dirigente scolastico prof.ssa Annarita Pintadu – provvederanno accertare:

  • l’efficienza dei dispositivi di sicurezza, individuali e collettivi e segnalare ogni guasto o rottura e tutte le situazioni di pericolo ravvisate
  • Controllare che i portoni d’ingresso siano chiusi durante tutta l’attività̀ didattica;
  • Al termine del servizio verificare con particolare attenzione lo spegnimento delle luci, la chiusura di armadi, cassetti e contenitori vari dotati di chiavi per conservare materiali didattici, la chiusura delle porte, dei cancelli e di tutti i locali;
  • Controllare che le uscite di sicurezza siano costantemente libere da ogni ostacolo;
  • Controllare la scadenza degli estintori in collaborazione con i collaboratori del Dirigente e segnalare la data di scadenza con congruo anticipo;
  • Segnalare tempestivamente la necessità di acquisto di materiale sanitario [cassette di pronto soccorso];
  • Effettuare con regolarità̀ la ricognizione dei locali e segnalare con tempestività̀ guasti, rotture e anomalie alle strutture, agli impianti, alle attrezzature con comunicazione scritta e telefonica agli uffici e al referente di plesso.
  • È fatto assoluto divieto di manomettere, smontare, ispezionare attrezzature di qualsiasi genere e in particolare materiale elettrico o contenente gas o sostanze potenzialmente nocive.
  • E’ fatto assoluto divieto di adoperare scale, ancorché́ sicure, se non in presenza di un secondo lavoratore che ne possa ulteriormente rafforzare la stabilità.

La pulizia dei locali e le modalità̀

In particolare, la pulizia dei locali scolastici – si legge nell’ottima direttiva impartita dall’Istituto Comprensivo N.1 di Porto Torres – va effettuata con le seguenti modalità:

  • leggere attentamente le etichette di qualunque sostanza o prodotto ed attenersi scrupolosamente alle indicazioni per un corretto uso;
  • utilizzare solo ed esclusivamente i detergenti e disinfettanti forniti dalla scuola evitando di adoperare ulteriore materiale che potrebbe non essere rispondente alle norme vigenti in materia di sicurezza;
    custodire il materiale e gli strumenti di pulizia in luogo chiuso, non accessibile agli alunni e al personale non addetto;
  • pulire le aule durante la permanenza degli alunni in altri spazi (palestra, aule speciali);
  • agire secondo le istruzioni ricevute durante i Corsi di formazione sulla sicurezza, nel rispetto delle norme igieniche ed antinfortunistiche previste dal D. Lgs 81/2008, segnalando immediatamente ogni anomalia;
  • proteggere i display ed ogni parte elettrica o sensibile dai getti d’acqua e umidità.
  • ciascun collaboratore scolastico è tenuto obbligatoriamente su direttiva del DSGA a far uso di dispositivi di protezione individuale (DPI) con relativo atto formale che attesti l’avvenuta consegna del DPI;
  • Vigilare gli alunni in caso di momentanea assenza dell’insegnante;
  • Vigilare sulla sicurezza ed incolumità̀ degli alunni, in particolare durante gli intervalli, negli spostamenti e nelle uscite degli alunni per recarsi ai servizi o in altri locali.
  • Controllare che le attrezzature consegnate ai docenti per qualsiasi attività siano state riconsegnate ed opportunamente custodite.
  • Impedire in ogni caso che i genitori degli alunni possano aver accesso alle aule; qualora si rendesse necessario mettere in contatto i genitori con i propri figli, occorre che tale operazione venga effettuata sotto sorveglianza.
  • Osservare scrupolosamente il calendario delle riunioni degli Organi Collegiali assicurando la piena funzionalità̀ in termini di ordine e pulizia degli spazi da utilizzare.
  • Invitare tutte le persone estranee che non siano espressamente autorizzate dal Dirigente Scolastico a uscire dalla scuola.
  • Apporre la propria firma, per presa visione, sulle circolari, sugli avvisi e ordini di servizio, emanati da Dirigente Scolastico e dal DSGA, in ogni caso tutte le circolari, avvisi e ordini di servizio pubblicati al sito istituzionale della scuola si intendono regolarmente notificati al personale tutto.
  • Provvedere personalmente alla chiusura e all’apertura delle aule e di tutti gli altri locali, mantenendo il possesso delle chiavi ed impedendo tali operazioni agli insegnanti non autorizzati ed agli alunni.
  • Impedire l’ingresso degli alunni negli uffici se non espressamente richiesto.

Criteri di assegnazione del Personale A.T.A. ai diversi plessi e sedi staccate

Il dirigente scolastico, sentito il DSGA – si legge nell’ottima direttiva impartita dall’Istituto Comprensivo N.1 di Porto Torres – assegna il personale ATA alle sedi associate, alle succursali e ai plessi sulla base dei seguenti criteri:

  • Il Dirigente Scolastico agisce in base alle sue prerogative e competenze, fissate ai commi 2-3-4-5 art.25 Dlgs 165/2001 novellato dal Dlgs 150/09. Potrà, in ogni caso, tener conto di quanto emerso nell’assemblea programmatica, per assegnare il personale ATA alle succursali, sezioni staccate e ai diversi plessi dell’istituto, anche considerando le preferenze dichiarate sui posti effettivamente in organico e della disponibilità̀ espressa per l’eventuale assegnazione degli incarichi.
  • Il Dirigente Scolastico ha la facoltà di modificare, anche nel corso dell’anno scolastico, l’assegnazione ai reparti dei collaboratori scolastici per garantirne una migliore funzionalità̀. Nel caso di assenza per cause oggettive (malattia, inderogabili esigenze di famiglia) del collaboratore scolastico della succursale, la sua sostituzione viene disposta dal D. S. G. A. con unità di collaboratori in servizio nella sede centrale secondo il principio della disponibilità̀ o della rotazione.

L’assegnazione ai plessi e la dotazione organica

I collaboratori scolastici vengono assegnati ai plessi prima dell’inizio delle attività̀ didattiche in base alla dotazione organica, tenendo presente:

  • possibile conferma della sede di svolgimento del servizio dell’anno scolastico precedente, in aderenza al principio della continuità della prestazione e delle competenze organizzative in relazione al contesto;
  • Conformità dell’assegnazione della sede alle esigenze dell’Istituzione scolastica ricercando l’ottimale utilizzo delle risorse professionali per la realizzazione dell’offerta formativa;
  • la disponibilità ad effettuare determinati servizi da parte dei collaboratori stessi;
  • il personale titolare della posizione economica di cui all’art 7 del CCNL 7 dicembre 2005; la competenza del personale in organico;
  • precedenza afferente alla 104/92, per la quale l’assegnazione alla sede, nei limiti delle possibilità̀ e della natura dei problemi e dei bisogni cui il POF deve rispondere, terrà conto delle esigenze che il personale manifesterà;
  • fruizione del beneficio di scelta della sede di lavoro più vicina al proprio domicilio in base alla della L. 1204/71 e/o della L. 903/77, fatte salve l’efficacia e l’efficienza dei servizi scolastici.

Chiusura prefestiva

Nel periodo in cui non viene svolta attività̀ didattica, tenuto conto del P.O.F., è consentita la chiusura prefestiva dell’istituzione scolastica purché́ in detto periodo non siano state programmate attività̀ dal Consiglio d’Istituto e/o dal Collegio Docenti. La chiusura della scuola – si legge nell’ottima direttiva impartita dall’Istituto Comprensivo N.1 di Porto Torres – è deliberata dal Consiglio di Istituto e disposta dal Dirigente scolastico, qualora sia richiesta dalla maggioranza dei presenti all’assemblea del Personale A.T.A.

Attività aggiuntive del personale ATA

Le prestazioni di lavoro straordinario devono essere rivolte a fronteggiare situazioni di lavoro imprevedibili ed eccezionali e, pertanto, non possono essere utilizzate come fattore ordinario di programmazione dell’attività lavorativa. La prestazione di lavoro straordinario deve essere condizionata da un’autorizzazione formale e preventiva che consenta di verificare in concreto la sussistenza delle ragioni che rendano necessario il ricorso a prestazioni lavorative eccedenti l’orario normale di lavoro. Nel caso di prestazioni di lavoro straordinario non preventivamente autorizzate non andranno riconosciute. Il lavoro straordinario viene autorizzato dal Dirigente scolastico sentito il DSGA, sulla base delle esigenze accertate e adeguatamente documentate. In periodi di particolare concentrazione di adempimenti o altre necessità, si farà eventualmente ricorso alla prestazione di ore aggiuntive, secondo il monte ore stabilito in sede di contrattazione d’istituto o eventuale recupero.

Permessi brevi

I permessi di durata non superiore alla metà dell’orario giornaliero individuale di servizio sono concordati con il Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi, e comunicati al Dirigente scolastico. I permessi complessivamente concessi non possono eccedere 36 ore nel corso dell’anno scolastico. Salvo motivi imprevedibili ed improvvisi, i permessi brevi devono essere richiesti almeno 2 giorni prima. Il permesso deve essere recuperato secondo quanto stabilito dall’articolo 16, c. 3 e c. 4 del CCNL 2006/2009. Non è consentito abbandonare la sede di servizio se non previa richiesta scritta e relativa autorizzazione formalizzata da parte del Dirigente scolastico e del D.S.G.A. Non è in alcun modo ammissibile l’abbandono della sede di servizio in orario di lavoro anche se per breve tempo o per motivate necessità.

Ritardi

Il rispetto dell’orario di lavoro costituisce per tutto il personale scolastico un obbligo inderogabile la cui inosservanza, oltre a compromettere la funzionalità̀ dell’amministrazione, determina anche disagio per gli utenti del servizio scolastico. Il dipendente che non osserva l’orario di lavoro viene meno a un suo preciso dovere e, di conseguenza , quando il ritardo è abitudinario il suo comportamento è valutabile sotto il profilo disciplinare. Il Dirigente scolastico è direttamente responsabile del mancato rispetto dell’orario di servizio del personale dipendente e del conseguente danno erariale subito dallo stato qualora ometta i dovuti controlli. Il ritardo va sempre motivato con dichiarazione scritta al Dirigente scolastico. Il ritardo deve, comunque, essere recuperato, possibilmente nella stessa giornata, previo accordo con il DSGA. In caso di mancato recupero, attribuibile ad inadempienze del dipendente, si opera secondo quanto previsto dall’Art.54, c. 2. I ritardi frequenti saranno oggetto di provvedimenti disciplinari, secondo la normativa vigente, D.L.gs n. 150 del 27 ottobre 2009, art. 67, 68, 69, .

Ferie

Le ferie estive, di almeno 15 giorni lavorativi consecutivi, possono essere usufruite nel periodo 1° luglio – 31 agosto. La richiesta dovrà essere effettuata entro il 30 maggio di ogni anno. Le ferie sono autorizzate dal Dirigente scolastico, sulla base del piano di ferie predisposto dal DSGA.

Orario ricevimento personale della scuola

Il servizio di segreteria è regolato dalle esigenze dell’Istituto; l’accesso agli uffici del personale della scuola è disciplinato dall’orario di ricevimento affisso all’ingresso e pubblicato sul sito dell’Istituto. Il personale della scuola è tenuto a rispettare i tempi strettamente necessari a soddisfare le esigenze amministrative. Gli uffici dell’istituzione scolastica devono essere sempre accessibili a tutto il personale negli orari previsti, in quanto pubblici uffici.

Aggiornamento professionale

La formazione, infine, intesa come imprescindibile diritto del personale ATA finalizzato a migliorare costantemente i livelli di specializzazione professionale, sarà incentrata su attività di studio e di approfondimento elaborate con autonoma determinazione dei processi formativi ed attuativi secondo il Piano di formazione annuale per il personale ATA, direttamente predisposto dal DSGA ai sensi dell’articolo 66 comma 1° del CCNL 29/11/2007, dall’art. 2 del CCNI 04/07/2008 e della Legge 107 2015. Si ritiene essenziale, favorire la crescita e l’aggiornamento professionale del personale. A tal fine il Dirigente scolastico, salvo oggettive esigenze di servizio che lo impediscano, autorizzerà la frequenza a corsi che si svolgano sia in orario di servizio che fuori l’orario di servizio. Tali corsi organizzati dalla scuola e/o reti di scuole, dalle Organizzazioni sindacali o da associazioni o enti privati-

Incarichi specifici al personale ATA

Chi beneficia dell’art. 7 Ccnl 2005 non può accedere agli “incarichi specifici. Il Dirigente Scolastico sentito il D.S.G.A. dispone l’attribuzione delle quote di incarico specifico sulla base delle risorse erogate in proposito dal Ministero, ai lavoratori dell’Istituto Comprensivo, e si riserva di verificare la disponibilità dei singoli lavoratori ad accettarla.

Cartellino di riconoscimento

Tutto il personale ATA (DSGA, Collaboratori Scolastici che Assistenti Amministrativi) è tenuto ad indossare, in maniera visibile, il cartellino di riconoscimento (fornito dal DSGA), dal quale risulti: Amministrazione di appartenenza, Cognome e Nome, Profilo, per permettere all’utenza il riconoscimento.

Sicurezza sul luogo di lavoro.

Tutto il personale – si legge nell’eccellente direttiva impartita dall’Istituto Comprensivo N.1 di Porto Torres – è tenuto ad osservare le norme di sicurezza e di tutela della salute sui luoghi di lavoro, stabilite dal D.L.vo 81/2008 e seguenti, mediante l’applicazione di ogni cautela e prevenzione. I collaboratori scolastici dovranno fare uso obbligatoriamente di dispositivi di protezione individuale( DPI) su direttiva del DSGA, utili ad evitare danni a sé o a terzi durante lo svolgimento delle proprie mansioni. Il personale dell’Istituto comprensivo parteciperà al corso di 1° Soccorso e addetto antincendio, se non effettuati, rivolto a tutto il personale ATA e Docente e riceverà tutte le informazioni e conoscenze utili che riguardano la sicurezza sul luogo di lavoro secondo quanto previsto dalla normativa vigente.

Responsabile del procedimento amministrativo

Al fine di adeguare alle nuove disposizioni in materia di certificazioni e dichiarazioni sostitutive secondo le principali novità previste dalla Legge 183/2011, si forniscano a tutto il personale indicazioni operative essenziali a garantirne l’immediata applicazione. Le nuove disposizioni hanno come obiettivo la completa “decertificazione” del rapporto tra Pubblica Amministrazione e cittadini.

La Legge 183

Le principali novità introdotte dalla Legge 183 sono le seguenti:

  • le certificazioni rilasciate dalle Pubbliche Amministrazioni in ordine a stati, qualità personali e fatti sono valide e utilizzabili solo nei rapporti tra privati;
  • i certificati dovranno riportare, a pena di nullità, la frase: ” il presente certificato non può essere prodotto agli organi della pubblica amministrazione o ai privati gestori di pubblici servizi”.
  • le amministrazioni sono tenute a individuare un ufficio responsabile del procedimento, per tutte le attività volte a gestire, garantire e verificare la trasmissione dei dati o l’accesso diretto agli stessi da parte delle amministrazioni procedenti; tale adempimento risulta indispensabile, anche per consentire “idonei controlli, anche a campione” delle dichiarazioni sostitutive, a norma dell’articolo 71 del Testo Unico in materia di documentazione amministrativa;
  • le amministrazioni devono individuare e rendere note, attraverso la pubblicazione sul proprio sito istituzionale, le misure organizzative adottate per l’efficiente, efficace e tempestiva acquisizione d’ufficio dei dati e per l’effettuazione dei controlli medesimi, nonché le modalità per la loro esecuzione;
  • le pubbliche amministrazioni possono acquisire senza oneri le informazioni necessarie per effettuare i controlli sulla veridicità delle dichiarazioni e per l’acquisizione d’ufficio, con qualunque mezzo idoneo ad assicurare la certezza della loro fonte di provenienza.
  • la mancata risposta alle richieste di controllo entro trenta giorni costituisce violazione dei doveri d’ufficio e viene in ogni caso presa in considerazione ai fini della misurazione e della valutazione della performance individuale dei responsabili dell’omissione.

I profili di responsabilità previsti in caso di inadempimento

Alla luce di tali novità e dei profili di responsabilità previsti in caso di inadempimento, si forniscono – si legge nella direttiva dell’Istituto Comprensivo N.1 di Porto Torres – le seguenti indicazioni operative:

  • Tutti i certificati rilasciati al personale e agli studenti dovranno riportare la seguente dicitura: il presente certificato, rilasciato su richiesta dell’interessato, non può essere prodotto agli organi della pubblica amministrazione o ai privati gestori di pubblici servizi”.
  • in caso di trasmissione di notizie/atti/ attestati richieste da uffici dell’amministrazione scolastica o da altre pubbliche amministrazioni, gli atti dovranno riportare la seguente dicitura: il presente atto/attestato/certificato/ le presenti notizie è/sono prodotte esclusivamente ad uso interno della pubblica amministrazione /dell’amministrazione;
  • in caso di richiesta di controllo di autocertificazioni o dichiarazioni sostitutive da parte di altre pubbliche amministrazioni o altri uffici dell’amministrazione scolastica, il riscontro dovrà avvenire nel più breve tempo possibile e comunque entro 30 giorni dalla data della richiesta o dell’assunzione al protocollo dell’ufficio;
  • Secondo quanto previsto dalla normativa vigente, legge 7 agosto 1990, n, 241; dall’art. 2, commi da 10 a 13 della legge 24 dicembre 1993, n. 537), L. 183 ,12 novembre 2011, art. 15 l’ufficio del DSGA è individuato ufficio responsabile del procedimento amministrativo per tutte le attività volte a gestire, garantire e verificare la trasmissione dei dati o l’accesso diretto agli stessi da parte delle amministrazioni procedenti. Pertanto – si legge nell’ottima direttiva impartita dall’Istituto Comprensivo N.1 di Porto Torres, ma anche nell’eccellente regolamento che si allega – tutto il personale amministrativo farà riferimento alle specifiche indicazioni di volta in volta impartite dal DSGA per la gestione della trasmissione dei dati che riguarderanno tutte le attività̀ volte a gestire, garantire e verificare la trasmissione dei dati o l’accesso diretto agli stessi da parte di amministrazioni procedenti. La DSGA individuerà negli assistenti amministrativi l’ufficio amministrativo responsabile del procedimento amministrativo per ciascun tipo di procedimento relativo (compiti e funzioni previste nel Piano delle attività e incarichi) ad atti di loro competenza, l’unità organizzativa responsabile della istruttoria e di ogni altro adempimento procedimentale, nonché́ dell’adozione del provvedimento finale. Ciascun assistente amministrativo sarà responsabile del procedimento relativo alle attività volte a gestire tutte i compiti e funzioni previste nel Piano delle attività e incarichi specifici previsti in contrattazione.

REGOLAMENTO_ORGANIZZAZIONE_PERSONALE_ATA

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