Robocicero: il robot antropomorfo creato da due ingegneri che a Messina si presenta candidato sindaco

WhatsApp
Telegram

Si chiama Robocicero e appartiene alla famiglia dei RoboSapien wowwee 8081, robot biomorfi progettati da Mark Tilden e prodotti dal 2004 da WowWee Toys.

Questo robot privo di microprocessore è stato opportunamente hackerato nel laboratorio Augusto Righi del Verona Trento – Majorana con l’utilizzo di schede Arduino e schede Bluetooth, dando la possibilità al manufatto di rispondere in lingua italiana a domande prestabilite.

Il Robocicero può essere controllato da un telecomando a infrarossi o da un personal computer dotato di un PDA a infrarossi. Con questo progetto gli studenti del quinto anno del professionale hanno approfondito tutte le tematiche della robotica educativa, che permette di imparare tramite la realizzazione di un robot educativo, partendo da zero, attraverso la sua programmazione e il suo sviluppo, passando da tutte le fasi del processo.

Recentemente in una trasmissione radiofonica a Radio Antenna dello Stretto è stata presentata la candidatura a sindaco per la città metropolitana di Messina. La candidatura nasce da una intervista televisiva fatta a Cusano Italia TV nella trasmissione Nautilus condotta da Alessio Moriggi e Gianluca Fabi. In quella intervista ci fu la seguente domanda: “Dare la parola ad un robot vuol dire dargli una anima ? “, questa domanda successivamente approfondita in una lezione in classe determinò la scelta della candidatura del robot. Una provocazione costruttiva che cerca di limitare la fuga di cervelli dalla città peloritana, attraverso la proposta di realizzazione di un distretto tecnologico, una sorta di Silicon Vallev dello Stretto.

Prossimamente Robocicero sarà invitato nella trasmissione televisiva Scirocco su RTP (Gruppo Gazzetta del Sud). Il progetto didattico è stato elaborato dagli ingegneri Aldo Domenico Ficara e Giovanni Alessi e seguito con particolare interesse dalla Preside dell’IIS Verona Trento – Majorana Prof.ssa Simonetta Di Prima.

WhatsApp
Telegram

Eurosofia: un nuovo corso intensivo a cura della Dott.ssa Evelina Chiocca: “Il documento del 15 maggio, l’esame di Stato e le prove equipollenti”