No a canotte e bermuda a scuola, i genitori contro il preside: “Con un caldo così opprimente divieto inutile”

WhatsApp
Telegram

Con il primo caldo divampa la polemica in merito all’abbigliamento a scuola degli studenti. Così come segnala La Repubblica, l’ultimo caso arriva dalla provincia di Varese. Genitori contro la circolare dal dirigente scolastico.

“La scuola è un ambiente educativo e un luogo istituzionale che merita adeguato rispetto e ciò implica che ciascuno lo frequenti con un abbigliamento sobrio e decoroso – si legge nella circolare – Andranno evitati bermuda, pantaloni corti, canotte e ogni altro tipo di abbigliamento adatto a contesti non scolastici”.

La circolare del preside riguarda la scuola primaria e la scuola media e sono proprio i genitori degli alunni più piccoli a manifestare la loro perplessità: “In una scuola in cui bisogna indossare le mascherine ancora oggi e con i 30 gradi abbondanti di questi giorni, merita un plauso il richiamo del dirigente all’abbigliamento consono” è il commento affidato da un padre ai social. E la madre di due bambini afferma: “Non mi sembra normale diffondere una comunicazione del genere proprio in questi giorni. Posso capire il divieto di pantaloncini corti, ma perché proibire ai bimbi di indossare i bermuda? Mia figlia mi chiede da giorni di poter mettere vestiti più leggeri”.

Secondo il preside “queste sono le classiche questioni di lana caprina. Ci si fissa su specifiche parole ignorando il contenuto del messaggio, che aveva chiaramente nelle mie intenzioni una finalità educativa – spiega – Intendevo dire che non è appropriato arrivare in classe vestiti come se ci si trovasse in spiaggia. Ho sbagliato a scrivere ‘bermuda’ e ‘pantaloni corti’, avrei dovuto utilizzare i termini ‘pantaloncini cortissimi’ e ‘bermuda da mare con le palme stampate sopra’, allegando anche documentazione fotografica di alcuni degli outfit osservati negli ultimi giorni”.

Il dirigente scolastico sottolinea di aver ricevuto la solidarietà dell’intero corpo docente.

WhatsApp
Telegram

Eurosofia: un nuovo corso intensivo a cura della Dott.ssa Evelina Chiocca: “Il documento del 15 maggio, l’esame di Stato e le prove equipollenti”