Le prove scritte e la loro valutazione nell’Esame di Stato conclusivo del I Ciclo: in allegato schema per la valutazione delle prove d’esame

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Le prove scritte relative all’esame di Stato, predisposte dalla commissione, sono due: prova scritta di italiano o della lingua nella quale si svolge l’insegnamento; prova scritta relativa alle competenze logico – matematiche.

Ogni prova scritta dovrà essere valutata con voto espresso in decimi, secondo i criteri qui proposti e adottati dalla commissione d’esame, con numero intero senza l’aggiunta di decimali

La prova di Italiano

Per la prova di italiano, intesa ad accertare la padronanza della lingua, la capacità di espressione personale e la coerente e organica esposizione del pensiero da parte delle alunne e degli alunni, le tracce proposte devono appartenere alle seguenti tipologie:

  • Testo narrativo o descrittivo
  • Testo argomentativo
  • Comprensione e sintesi di un testo.

La prova scritta di italiano – come ricorda l’ottimo Vademecum dell’Istituto Comprensivo ad Indirizzo Musicale “Nicola Monterisi” di Salerno, magistralmente diretto dal Dirigente Scolastico Prof.ssa Vitalba Casadio, ottimo manager e competente organizzatore di un sistema complesso come la scuola – può anche essere strutturata in più parti riferibili alle diverse tipologie proposte, che possono anche essere utilizzate in maniera combinata tra loro all’interno della stessa traccia.

Prova scritta relativa alle competenze logico-matematiche

Per la prova scritta relativa alle competenze logico-matematiche, intesa ad accertare la capacità di rielaborazione e di organizzazione delle conoscenze, delle abilità e delle competenze acquisite dalle alunne e dagli alunni, tenendo a riferimento le aree previste dalle Indicazioni nazionali (numeri: spazio e figure; relazioni e funzioni: dati e previsioni) – come ricorda l’ottimo Vademecum dell’Istituto Comprensivo ad Indirizzo Musicale “Nicola Monterisi” di Salerno, egregiamente diretto dal Dirigente Scolastico Prof.ssa Vitalba – le commissioni predispongono almeno tre tracce, riferite ad entrambe le seguenti tipologie:

  • Problemi articolati su una o più richieste
  • Quesiti a risposta aperta.

Nel caso in cui vengano proposti più problemi o quesiti, le relative soluzioni non devono essere dipendenti l’una dall’altra, per evitare che la loro progressione pregiudichi l’esecuzione della prova stessa. Nella predisposizione delle tracce, la commissione può fare riferimento anche ai metodi di analisi, organizzazione e rappresentazione dei dati caratteristici del pensiero computazionale qualora sia stato oggetto di specifiche attività durante il percorso scolastico. Nel giorno calendarizzato per l’effettuazione della prova, la commissione sorteggia la traccia che sarà proposta ai candidati.

 

Cosa accerta la prova scritta per le competenze Logico matematiche

La Prova scritta per le competenze logico matematiche tenderà ad accertare:

  • la capacità di rielaborazione;
  • la capacità di organizzazione delle conoscenze, delle abilità e delle competenze acquisite nelle seguenti aree: • Numeri; • Spazio e figure; • Relazioni e funzioni; • Dati e previsioni.

Le tracce della commissione

La commissione – come si legge nel Vademecum dell’Istituto Comprensivo ad Indirizzo Musicale “Nicola Monterisi” di Salerno – predisporrà tre tracce, con riferimento alle seguenti tipologie:

  • problemi articolati su una o più richieste
  • quesiti a risposta aperta.

La prova potrebbe proporre quattro quesiti, le cui soluzioni saranno tra loro indipendenti.

Gli elementi di valutazione della prova di Matematica

Gli elementi di valutazione per ognuno dei quesiti – come si legge nel Vademecum dell’Istituto Comprensivo ad Indirizzo Musicale “Nicola Monterisi” di Salerno – saranno:

  • Conoscenza dei contenuti;
  • Applicazione di regole e procedimenti;
  • Calcoli e rappresentazioni grafiche;
  • Uso del linguaggio specifico;
  • Ordine e completezza.

Per dettagli si allega lo schema predisposto dall’Istituto Comprensivo ad Indirizzo Musicale “Nicola Monterisi” di Salerno.

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Criteri generali per il colloquio d’esame

Per l’anno scolastico 2021/2022 – come si legge nel Vademecum dell’Istituto Comprensivo ad Indirizzo Musicale “Nicola Monterisi” di Salerno – è previsto che il colloquio sia condotto in presenza; qualora la situazione epidemiologica e le disposizioni delle autorità competenti lo richiedano, esso può svolgersi anche in modalità telematica e l’utilizzo di tale modalità, che può interessare sia il candidato sia uno o più membri della commissione d’esame, viene indicata nella verbalizzazione delle operazioni d’esame.

Conduzione del colloquio

Il colloquio è condotto collegialmente da parte della sottocommissione e si sviluppa in modo da porre attenzione soprattutto alle capacità di argomentazione, di risoluzione di problemi, di pensiero critico e riflessivo, di collegamento organico tra le varie discipline di studio. Inoltre, l’art. 2, comma 5 dell’Ordinanza ministeriale del 14 marzo 2022 dispone che nel corso del colloquio siano accertati specificamente il livello di padronanza delle competenze relative alla lingua inglese e alla seconda lingua comunitaria e quello delle competenze relative all’insegnamento dell’educazione civica.

La votazione del colloquio interdisciplinare

Al colloquio interdisciplinare – come si legge nel Vademecum dell’Istituto Comprensivo ad Indirizzo Musicale “Nicola Monterisi” di Salerno – è attribuito un voto espresso in decimi. Gli studenti che hanno frequentato le classi ad indirizzo musicale sono chiamati a dimostrare anche la competenza musicale raggiunta al termine del triennio sia sul versante della pratica esecutiva, individuale e/o d’insieme, sia su quello della conoscenza teorica. Inoltre, a proposito del raggiungimento delle competenze da parte degli alunni, le Indicazioni Nazionali del 2018 ricordano che senza di esse “non sono possibili né una corretta e proficua convivenza né un accesso consapevole e critico alle informazioni né si possiedono gli strumenti per affrontare e risolvere problemi, prendere decisioni, pianificare e progettare, intervenire sulla realtà e modificarla.” Risulta evidente che il colloquio d’esame non deve risolversi in un insieme di domande e risposte ma deve offrire l’opportunità di valutare nell’alunno le capacità di sapersi orientare nel tempo e nello spazio, di operare collegamenti e di dimostrare le conoscenze con osservazioni e valutazioni personali. In definitiva, il colloquio avrà lo scopo di verificare nell’allievo il possesso del sapere unitario e delle capacità logiche ed espressive ed il grado di maturazione raggiunto.

Criteri e modalità di conduzione del colloquio d’esame

Questi i criteri e modalità di conduzione del colloquio d’esame previsti nel Vademecum dell’Istituto Comprensivo ad Indirizzo Musicale “Nicola Monterisi” di Salerno:

  • Avviare il colloquio da un’area tematica scelta dal candidato o da un percorso specifico che il candidato può presentare nella forma scritta della tesina o attraverso elaborazioni grafiche e/o tecnologiche.
  • Offrire maggiore spazio agli ambiti disciplinari più congeniali al candidato
  • Evitare il nozionismo e l’accostamento artificioso di contenuti disciplinari; il colloquio deve consentire una valutazione complessiva del livello raggiunto dall’allievo nelle varie discipline e del grado di maturazione raggiunto e non deve risolversi in un repertorio di domande e risposte su ciascuna disciplina, prive del necessario organico collegamento
  • Per le materie per le quali non è prevista una prova pratica (Arte, Tecnologia, Musica) prendere spunto anche dalle esercitazioni pratiche effettuate nel corso dell’anno scolastico;
  • Approfondire con domande opportune il grado di conoscenze dell’alunno, favorendo l’approccio unitario delle situazioni problematiche e consentendo al candidato di esprimere il grado di maturità raggiunto.

Valutazione finale

L’art. 13 del DM 741/2017 – come si legge nel Vademecum dell’Istituto Comprensivo ad Indirizzo Musicale “Nicola Monterisi” di Salerno – stabilisce che il voto finale venga determinato dalla media del voto di ammissione con la media dei voti attribuiti alle prove scritte e al colloquio. La sottocommissione, quindi, calcola la media dei voti delle prove scritte e del colloquio, esprimendo un unico voto, eventualmente anche con frazione decimale, senza alcun arrotondamento. La media del voto risultante con il voto di ammissione determina il voto finale che, se espresso con frazione decimale pari o superiore a 0.5, viene arrotondato all’unità superiore. Su proposta della sottocommissione, la commissione delibera il voto finale per ciascun alunno. Supera l’esame l’alunno che consegue un voto finale non inferiore a 6/10. La commissione può, su proposta della sottocommissione, con deliberazione assunta all’unanimità, attribuire la lode agli alunni che hanno conseguito un voto di 10/10, tenendo come riferimento sia gli esiti delle prove d’esame sia il percorso scolastico triennale. L’esito dell’esame è pubblicato all’albo dell’istituto con indicazione del voto finale conseguito espresso in decimi; per i candidati che non superano l’esame è resa pubblica esclusivamente la dicitura “Esame non superato” senza esplicitazione del voto finale conseguito.

Certificazione delle competenze

In sede di scrutinio finale, il Consiglio di classe, ai sensi dell’articolo 2 del DM 742/2017, redige la Certificazione delle competenze per ciascun alunno, al fine di sostenerne i processi di apprendimento, di favorire l’orientamento per la prosecuzione degli studi e di consentire gli eventuali passaggi tra i diversi percorsi e sistemi formativi e l’inserimento nel mondo del lavoro. Tale certificazione viene poi rilasciata agli alunni che superano l’esame di Stato; essa non è prevista per gli alunni privatisti. Per gli alunni che hanno partecipato alle prove standardizzate nazionali la certificazione delle competenze è integrata ai sensi dell’articolo 4, commi 2 e 3, del DM 742/2017.

La valutazione – Prospetto guida per la verbalizzazione del Colloquio interdisciplinare

La valutazione – Prospetto consigliato per la stesura del GIUDIZIO CONCLUSIVO

La Valutazione della Prova di matematica La valutazione della prova scritta di Italiano

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