Concorso straordinario bis secondaria, nuove graduatorie pubblicate. Anief rilancia il ricorso per inserire tutti i candidati nella graduatoria di merito

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Con il concorso straordinario bis – di cui al comma 9bis del DL 73/2021 – ci sono 14.000 posti da assegnare, vacanti dal 2021/22.

Come riporta la stampa specializzata, “la procedura si è complicata e siamo ad un punto importante: alcuni candidati riusciranno ad avere in tempo la supplenza finalizzata al ruolo, altri dovranno attendere i prossimi mesi ma le modalità sono ancora non del tutto definite. Un dato di fatto: i posti destinati al concorso straordinario bis sono accantonati e dovranno essere assegnati ai vincitori della procedura”.

Inoltre, “la circolare delle supplenze, emanata il 29 luglio 2022, afferma a questo proposito: Per quanto attiene alla procedura straordinaria di cui all’articolo 59, comma 9 bis, del decreto-legge 25 maggio 2021, n. 73, come sostituito dall’articolo 5, comma 3 quinquies, del decreto-legge 30 dicembre 2021, n. 228, convertito con modificazioni dalla legge 25 febbraio 2022, n. 15, gli Uffici scolastici regionali procederanno autonomamente a determinare le fasi di convocazione ai fini dell’assegnazione agli aspiranti della provincia e della sede, utilizzando il sistema informativo (cosiddetto INR), dopo aver concluso la procedura di cui all’articolo 1, commi da 17 a 17 septies, del decreto-legge 29 ottobre 2019, n. 126 (cosiddetta call veloce)”, conclude Orizzonte Scuola.

Dunque si procede anche in piena estate con la prova unica orale, di non oltre 30 minuti, del concorso straordinario bis previsto dalla Legge n. 106/2021 per l’assunzione di docenti nella scuola secondaria: la procedura, riservata a chi ha svolto almeno tre annualità di supplenze, si sta svolgendo con calendari diversificati, in alcuni casi spostati in autunno per motivi organizzativi. E mentre l’amministrazione conferma l’esclusione a priori degli idonei dalle graduatorie che portano all’immissione in ruolo, il sindacato Anief ribadisce la sua piena contrarietà a questa decisione illegittima e rilancia i ricorsi.

Secondo Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief, “siamo convinti che al termine della prova unica tutti i candidati debbano essere inseriti nella graduatoria finale di merito Così come avvenuto attraverso un emendamento su richiesta di Anief, in occasione del primo concorso straordinario. È importante che tutti gli insegnanti che partecipano a questa procedura aderiscano al nostro ricorso, per potere in questo modo essere inseriti nella graduatoria di merito e porre così fine a questa disparità di trattamento al di là dei vincitori del concorso”.

Intanto il sindacato Anief ha predisposto un ricorso che ha l’obiettivo di aumentare il numero dei vincitori, sulla base degli effettivi numeri dei posti liberi. Al fine dell’utilizzo a esaurimento delle graduatorie di merito del concorso straordinario bis della secondaria, il sindacato ha predisposto un ricorso che sarà presentato al Tar del Lazio, così da ottenere l’utilizzo delle graduatorie di merito fino al loro esaurimento e la pubblicazione delle stesse graduatorie complete di tutti i candidati che vi parteciperanno. Il ricorso si propone di ottenere l’esaurimento completo delle GM pubblicate dai singoli Usr e l’inserimento di tutti i partecipanti nelle graduatorie per poter essere assunti a tempo indeterminato a scorrimento.

LA PROVA UNICA

Il colloquio a cui sono sottoposti i candidati del concorso straordinario bis è finalizzato alla comprensione e conversazione in lingua inglese almeno al livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue, a eccezione dei candidati per le classi di concorso A-24, A-25 e B-02 per la lingua inglese, mentre per le AB24, AB25 e B02 la prova è condotta nella lingua straniera oggetto di insegnamento. Le commissioni giudicatrici disporranno di 150 punti, di cui 100 per la prova disciplinare e 50 per i titoli: ogni graduatoria comprenderà un numero di candidati non superiore ai contingenti assegnati a ciascuna procedura. La timeline prevede 30 giorni di tempo per presentare la domanda su istanze online; formazione commissioni; convocazione candidati; svolgimento prova orale; incarico a tempo determinato per i vincitori dal 1° settembre 2022; formazione in collaborazione con le Università (40 ore, 5 CFU) + anno di prova e formazione nell’anno scolastico 2022/23; assunzione a tempo indeterminato dal 1° settembre 2023.

La verifica consiste in una prova orale finalizzata all’accertamento della preparazione del candidato secondo quanto previsto dall’Allegato A e valuta la padronanza delle discipline. La prova avrà una durata massima di 30 minuti: valuterà anche la capacità di comprensione e conversazione in lingua inglese almeno al livello B2 del QCER per le lingue ad eccezione dei candidati per le classi di concorso A-24, A-25 e B-02 per la lingua inglese. Per le classi di concorso A-24, A-25 e B-02 la prova sarà condotta nella lingua straniera oggetto di insegnamento. Tracce della prova orale: saranno predisposte da ciascuna commissione. Le commissioni le predisporranno in un numero pari a tre volte quello dei candidati calendarizzati nella singola sessione. Ciascun candidato estrarrà la traccia, su cui svolgere la prova, all’atto dell’effettuazione della prova medesima. Le tracce estratte non saranno utilizzabili per i successivi sorteggi.

Per prepararsi al meglio al concorso, i candidati possono frequentare i corsi di Eurosofia.

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