Studente morto in stage, i sindacati proclamano sciopero nel giorno dei funerali: “No alle morti sul lavoro”
I sindacati del Veneto hanno proclamato un’ora di sciopero in tutti i luoghi di lavoro della regione nel giorno dei funerali di Giuliano De Seta, il giovane studente che ha perso la vita venerdì scorso mentre stava facendo uno stage in un’azienda a Noventa di Piave. Lo annunciano Cgil Cisl e Uil del Veneto.
“Con questa iniziativa – dichiarano Tiziana Basso (Cgil), Gianfranco Refosco (Cisl), Roberto Toigo (Uil) – vogliamo ricordare Giuliano e tutti e tutte coloro che perdono la vita a causa del lavoro. I dati della nostra Regione sono drammaticamente in crescita: nel periodo gennaio/luglio 2022 si sono registrati 60 incidenti mortali, compresi quelli in itinere (il 13% in più del 2021). Questa mobilitazione vuole essere non solo un momento di protesta ma anche e soprattutto, attraverso assemblee nei luoghi di lavoro, un’occasione di discussione e confronto con lavoratrici e lavoratori per aumentare la consapevolezza dei rischi e per sensibilizzare le Istituzioni a dare risposte concrete sui temi della prevenzione e dei controlli. In corrispondenza con l’ora di sciopero verranno pertanto organizzate, in tutti i luoghi di lavoro, assemblee sindacali sul tema della salute e della sicurezza”.
Cgil, Cisl e Uil del Veneto chiedono che sia fatta luce su quanto avvenuto a Noventa e ritengono necessario intervenire con urgenza per rendere più sicuri i percorsi di passaggio dalla scuola al lavoro, garantendo la sicurezza delle aziende sia per chi vi accede per imparare, sia per chi vi lavora quotidianamente