Valditara: “La crisi sia un momento fecondo per il rilancio. Affidiamoci al talento dei nostri ragazzi”
Il ministro dell’Istruzione, Giuseppe Valditara, è intervenuto ad un convegno che si è tenuto a Viale Trastevere sui licei artistici.
“Il tema del futuro non è stato mai così cruciale in questo momento storico, contrassegnato dalla pandemia e della guerra in Ucraina. Molti hanno perso questa voglia di futuro. Chi avrebbe detto nel 2019 che avremmo vissuto una nuova peste, chi avrebbe detto che in Europa, a poca distanza dalle grandi capitali, si sarebbe scatenata una guerra profondamente ingiusta. Hanno fatto emergere delle fragilità dell’uomo contemporanea. Abbiamo, però, bisogno dei talenti, delle nostre ragazze e dei nostri ragazzi. Nella crisi sorgono l’inventiva e le grandi strategie. La crisi è un momento fecondo, a patto che l’ingegno umano la sappia cogliere. Non si dobbiamo farci cogliere dallo sconforto”.
Poi aggiunge: “La loro unicità, la persona umana che sta al centro, alla base della nostra Costituzione, pensiamo al ruolo che ebbe Giorgio La Pira quando fece quel bellissimo discorso in sede di Costituente, la persona umana è la persona di tutti questi ragazzi, di tutte queste ragazze che devono scoprire i loro talenti, devono proseguire in questa straordinaria avventura che li porterà nel futuro, non devono mai arrendersi, non devono mai rinunciare a tirar fuori da sé stessi quello che diceva un po’ anche Socrate, il meglio delle proprie capacità”.
“Io – ha proseguito – sono fermamente convinto che non esista un solo modello di intelligenza, io sono convinto che ci sono tanti modelli di intelligenza, un ragazzo che da un copertone di un camion sa tirare fuori delle fioriere stupende probabilmente ha un’intelligenza superiore a quello che prende 8 in latino. Allora bisogna consentire a tutti questi ragazzi che hanno delle straordinarie potenzialità di realizzarsi nella vita, di trovarsi un futuro e di avere una bella vita, questo è lo scopo di questo ministero e mio”.
