Atto di indirizzo, in arrivo integrazione per aumento stipendi docenti e Ata: in media 120 euro lordi

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Ci siamo. L’integrazione dell’atto di indirizzo per utilizzare i 300 milioni della valorizzazione professionale sta per essere esecutiva.

Il documento è già stato firmato dal ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara ed è, secondo quanto risulta a Italia Oggi, alla controfirma del ministro della Pa, Paolo Zangrillo.

Con il via libera all’integrazione dell’atto di indirizzo si completa la parte economica del rinnovo contrattuale 2019-21. L’aumento medio, dunque, a regime sarà di 120 euro lordi per il personale scolastico.

Una volta che l’atto sarà firmato dal ministro della Pubblica Amministrazione si andrà poi al vaglio del Ministero dell’Economia per il via libera definitivo.

La trattativa per la parte normativa riprenderà il 7 febbraio 2023 con la discussione delle parti relative alle singole sezioni contrattuali. L’auspicio, da entrambe le parti, è di concludere tutto entro il mese di febbraio.

Su twitter commenta il Ministro dell’istruzione e del Merito Giuseppe Valditara: “Firmando il cambio di destinazione di 300 milioni ho reso possibile un più alto aumento di stipendio. Ciò che le opposizioni non hanno saputo fare“.

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