Bonus cultura 500 euro, cosa si può comprare e cosa no. Dal 2024 l’incentivo verrà sostituito dalla Carta Cultura Giovani e dalla Carta del Merito
Tornano per l’ultimo anno i 500 euro destinati ai neo-diciottenni da spendere in ambito culturale. Dal 2024 l’incentivo verrà sostituito dalla Carta Cultura Giovani e dalla Carta del Merito
Le registrazioni per gli studenti che hanno compiuto 18 anni nel 2022, ovvero la classe 2004, iniziano oggi, martedì 31 gennaio.
Per richiedere l’agevolazione, occorre accedere al sito ufficiale di 18app tramite Spid o Carta d’Identità Elettronica, inserire i propri dati anagrafici e ricevere una mail di conferma.
Una volta ottenuto il bonus, gli studenti potranno utilizzarlo tramite app per acquistare prodotti e servizi culturali fino al 30 aprile 2024. I nati nel 2003 che hanno fatto richiesta entro il 31 agosto 2022 potranno spendere i loro 500 euro fino al 28 febbraio 2023. La scadenza per la richiesta del Bonus cultura per la classe 2004 è il 31 ottobre 2023.
I 500 euro non possono essere convertiti in contanti e possono essere spesi solo in ambito culturale, come biglietti per musei, concerti, cinema, teatri e libri. I 500 euro possono essere spesi anche per i prodotti dell’editoria audiovisiva, per corsi di musica, teatro e lingue straniere. Sarà anche possibile sostenere abbonamenti ai quotidiani, anche in formato digitale. Alcuni acquisti non sono ammissibili con il Bonus cultura 18app, tra cui gli abbonamenti a piattaforme di streaming come Netflix e Prime Video e prodotti che promuovono la violenza, il razzismo o la pornografia. Anche i dispositivi tecnologici, come smartphone, computer e tablet, sono esclusi dalla lista.
Il Bonus cultura 2023 prevede anche restrizioni nell’utilizzo da parte degli studenti che hanno compiuto 18 anni. Il bonus è nominativo e non può essere trasferito ad altri, neanche in parte, e solo il titolare può sfruttarlo. Inoltre, non è possibile acquistare più di un’unità di uno stesso prodotto, come ad esempio due biglietti per lo stesso concerto o due copie identiche di un libro. Non esiste tuttavia un limite di spesa per ogni transazione, il che significa che i 500 euro potrebbero essere utilizzati in un’unica soluzione.
Dal 2024 si cambia
Questo sarà l’ultimo anno in cui il Bonus cultura verrà assegnato ai neo-maggiorenni in queste modalità, poiché il governo Meloni ha annunciato che a partire dal 2024 verrà sostituito da altri due strumenti, la Carta Cultura Giovani e la Carta del Merito.
