“Le competenze sono più importanti che rincorrere un voto”. Le parole del rettore del Politecnico di Torino
Durante l’evento inaugurale dell’anno accademico all’Università di Padova, la rappresentante degli studenti Emma Ruzzon ha fatto una richiesta esplicita alla politica di riformulare il sistema meritocratico degli studi, per evitare che qualcuno si senta un fallimento.
Sull’argomento, all’Adnkronos, interviene il rettore del Politecnico di Torino, Guido Saracco. Il docente universitario ha dichiarato che la priorità è quella di dare competenze e capacità alle persone, non un pezzo di carta. Il rettore, nel corso del colloquio, ha spiegato che stanno riformando i processi formativi per concentrare l’apprendimento sui ragazzi stessi, con più lavoro di gruppo, spirito critico e corsi complementari a quelli specialistici.
Secondo Saracco, la competizione non è il problema più critico riguardo ai disagi psicologici che i loro studenti stanno affrontando. Il rettore ha invece sottolineato che i problemi più critici sono l’outing della propria preferenza sessuale, il disagio di lasciare la propria famiglia e entrare in una città completamente diversa, poiché il 60% dei loro studenti viene da fuori regione.
