8 marzo, la scuola è donna, ma meno della metà sono presidi
Il sistema educativo italiano è dominato dalle donne i dati del Ministero dell’Istruzione e del Merito. I numeri relativi all’anno scolastico 2020/2021 mostrano che più di 8 insegnanti su 10 (83,2%) sono donne. In 5 anni, la percentuale è aumentata di mezzo punto, anche se vent’anni fa era solo al 79%.
Rispetto a dieci anni fa, quando la percentuale era di 80,6%, l’incremento è di oltre tre punti percentuali.
Volendo contestualizzare il fenomeno in uno scenario più ampio e attraverso una prospettiva storica, possiamo far risalire la prevalenza femminile nell’insegnamento al periodo successivo all’Unità d’Italia. Già nell’anno scolastico 1895-1896 le maestre erano 32.544 e i maestri 22.000. L’insegnamento ha offerto alle donne una grande opportunità di riscatto, poiché hanno potuto rapidamente guadagnare una posizione di rilievo nell’ambito scolastico, liberandosi dalla condizione di svantaggio economico e sociale in cui erano state precedentemente costrette.
Ritornando ai dati odierni, nella scuola dell’infanzia e primaria, la maggior parte del personale docente è composto da maestre, mentre si può verificare la crescita al femminile meglio nella scuola media e superiore. Nella scuola media, nel 2020/2021, le professoresse rappresentano quasi l’80% del personale docente, rispetto al 74% vent’anni prima e al 61% nel 1965/1966. In 55 anni, la presenza delle donne nella scuola media è cresciuta di 18 punti percentuali. Anche nella scuola secondaria di secondo grado, la presenza femminile è aumentata in 55 anni, passando dal 48% al 67%. Tuttavia, resta ancora una criticità da affrontare.
Tuttavia, le donne sono ancora svantaggiate nelle cariche dirigenziali. Il rapporto “Gender Imbalances in the Teaching Profession”, reso pubblico da Invalsi, mostra che, nel mondo, le donne rappresentano il 67% degli insegnanti nella scuola secondaria superiore, ma solo il 45% dei presidi è di sesso femminile. Questo squilibrio di genere è ancora evidente anche in Italia (il 56% è donna negli istituti di scuola primaria e secondaria di primo grado, il 36%, invece, nella scuola superiore). Il 22% degli insegnanti di scuola secondaria di primo grado è rappresentato da uomini, ma il 45% dei Dirigenti scolastici è di sesso maschile. Un valore che è anche in incremento, dato che dieci anni fa si assestava al 43,2%.
