Mobilità docenti 2023, domanda inoltrata è nella sezione ARCHIVIO. Per la notifica del punteggio si dovrà attendere risposta sui vincoli?
Le domande di mobilità sono state presentate entro il 21 marzo u.s. Superato tale termine ultimo, i docenti interessati visualizzano la domanda solo ed esclusivamente nell’archivio di Istanze Online.
Tempistica mobilità
La tempistica, relativa a tutte le operazioni di mobilità per l’a.s. 2023/24, è indicata nell’articolo 2 dell’OM n. 36/2023, ove si legge quanto segue:
- presentazione domande: 6-21 marzo 2023
- comunicazione al SIDI posti disponibili: termine ultimo 27 aprile 2023
- comunicazione al SID domande di mobilità: termine ultimo 2 maggio 2023
- pubblicazione dei movimenti: 24 maggio 2023
Inoltro domanda
Una volta compilata l’istanza, i docenti interessati hanno proceduto all’invio, cliccando sull’apposito pulsante “Invia” e poi su “Conferma”:
Fatto quanto detto sopra, il sistema ha informato sull’avvenuto invio, ha indicato di verificare la presenza della domanda nella sezione “Archivio” di Istanze Online ed ha comunicato di aver inviato un’apposta email all’utente:
L’interessato, come leggiamo anche nelle guide ministeriali, a garanzia del corretto completamento dell’operazione, può:
- verificare la ricezione dell’email contenente la conferma dell’invio
- verificare, accedendo in visualizzazione sull’istanza, che la stessa si trovi nello stato INVIATA
- accedere alla sezione Archivio presente sulla home page personale di Istanze OnLine e verificare che il modulo domanda contenga tutte le informazioni.
Quesito
Un nostro lettore chiede quanto di seguito riportato:
Ho compilato ed inviato la domanda di mobilità 2023/24 ed il sistema mi ha inoltrato il messaggio di avvenuto invio della medesima all’Ufficio Scolastico Provinciale di competenza. In Istanze Online la domanda compare nella sezione “Archivio”, ma non compare in allegato nella sezione “Domanda mobilità”. Come mi devo comportare? A chi ci si deve rivolgere?
Premettiamo che la presenza nella sezione “Archivio” di Istanze Online, così come la ricezione della suddetta mail di conferma, testimoniano la correttezza dell’operazione effettuata, ossia l’invio dell’istanza, e fanno parte della procedura in esame. Pertanto, il fatto che l’istanza si trovi nella predetta sezione indica che l’operazione è stata eseguita correttamente (il nostro lettore non dice nulla in merito alla ricezione dell’email di conferma dell’invio). Quanto alla mancata visualizzazione dell’istanza in allegato nella sezione “Domanda mobilità” , non deve far preoccupare il nostro lettore, in quanto dopo la scadenza del termine ultimo di presentazione delle istanze, le domande sono visualizzabili soltanto nell’archivio, poiché non è più presente il “box” relativo alla presentazione dell’istanza, ove prima del 21 marzo, era possibile accedere e visualizzare le domande inoltrate e/o in bozza.
La lettera di notifica
Adesso, il lettore dovrà attendere la lettera di notifica, che testimonia la convalida della domanda e riporta il punteggio attribuito. Nella medesima lettera, inoltre, verrà comunicato quanto segue:
NEL CASO DOVESSE RISCONTRARE UNA EVENTUALE DIFFERENZA CON I DATI A SUA CONOSCENZA, LA PREGHIAMO DI DARNE COMUNICAZIONE ENTRO DIECI GIORNI DALLA RICEZIONE DELLA PRESENTE E COMUNQUE NON OLTRE IL TERMINE ULTIMO PREVISTO PER LA COMUNICAZIONE A SIDI DELLE DOMANDE DI MOBILITÀ PER IL RISPETTIVO ORDINE DI SCUOLA E PER IL RISPETTIVO MOVIMENTO (COMMA 2 ART.5).
Attenzione: è possibile che per rendere più veloci le operazioni gli Uffici Scolastici richiedano la comunicazione entro un periodo più breve di tempo, per cui consigliamo ai nostri lettori di consultare sempre il singolo Ufficio Scolastico di riferimento per le operazioni successive.
Tra l’altro non sappiamo se quest’anno le operazioni potranno essere avviate nell’immediato, dato che numerosi docenti hanno presentato la domanda con riserva. Si tratta dei neoassunti 2022/23, per i quali si attende una risposta legislativa ai vincoli imposti dalla legge 79/22 che, se non rimossi, rendono nulle le domande.
