Docente tutor, chi accetta l’incarico non potrà presentare domanda di mobilità? Un nuovo vincolo mascherato?

WhatsApp
Telegram

Docente tutor: la nuova figura professionale sarà attiva dall’anno scolastico 2023/24. Entro il 2 maggio le scuole raccolgono le adesioni volontarie dei docenti interessati, che parteciperanno alla formazione di 20 ore curata da Indire. Poi ci sarà la loro nomina e quindi l’avvio delle attività, dettagliate dal Ministero in un apposito sito dedicato all’argomento.

Candidarsi a tutor: i requisiti

Nel decreto del 5 aprile 2022 il Ministero dice che i docenti devono essere in possesso, preferibilmente, dei seguenti requisiti:

  • essere in servizio con contratto a tempo indeterminato con almeno cinque anni di anzianità maturata con contratto a tempo indeterminato o determinato;
  • aver svolto compiti che rientrano nelle funzioni del tutor scolastico e del docente orientatore (tra cui funzione strumentale per l’orientamento, per il contrasto alla dispersione scolastica, nell’ambito del PCTO);
  • avere manifestato la disponibilità ad assumere la funzione di tutor e di docente orientatore per almeno un triennio scolastico.

E’ necessario essere in possesso necessariamente di tutti e tre i requisiti per poter presentare la domanda? 

No, anche se la preferenza principale andrà ai docenti che possono vantarli tutti e tre.

Qualora nella scuola individuata – al momento lo stanziamento di 150 milioni riguarda esclusivamente il triennio delle scuole secondarie per l’anno scolastico 2023/24 – non si raggiunge il numero ideale di tutor indicato dall’allegato del Ministero, si potrà procedere anche con due o un requisito (si arriverà anche a zero, aprendo ai docenti precari? E’ troppo presto per saperlo).

Ne abbiamo parlato con il sindacalista Stefano Cavallini (Anief)

Docente tutor deve avere tutti e 3 i requisiti per essere nominato? Se non si trovano candidati che succede? [VIDEO]

Impegno per tre anni scolastici: divieto di mobilità per i docenti?

Il requisito che più desta preoccupazione è l’impegno per un triennio scolastico. Ricordando ancora una volta che sottoscrivere questo requisito non è obbligatorio se si è disposti a rischiare di non rientrare nel numero di coloro che potranno accedere alla formazione, va detto che su questo punto non si è ancora concentrata l’attenzione.

Questa sottoscrizione potrebbe escludere di default i docenti intenzionati a presentare domanda di mobilità nei prossimi anni scolastici o addirittura anche chi finora non ha maturato questa idea ma che, per circostanze ancora non note, potrebbe poi trovarsi a dover presentare la domanda?

L’impegno per tre anni scolastici è un altro vincolo alla mobilità, mascherato da adesione volontaria?

Ne abbiamo parlato con la sindacalista Graziamaria Pistorino della FLCGIL che ci ha ricordato che la normativa sul docente tutor è successiva all’ipotesi di Contratto di Mobilità per il personale docente del 2022/25 e che quindi in questo momento in esso non è contenuto.

Al momento – sottolinea la sindacalista – sembra essere più una intenzione pedagogica, relativa alla continuità didattica. D’altronde a volte la domanda di mobilità non è volontaria ma obbligatoria in quanto individuati come perdenti posto.

Ad un’altra domanda ” Se il compenso è annuo come è possibile essere vincolati per 3 anni?” la sindacalista risponde ancora sottolineando come a questa domanda non ci siano risposte certe. Sicuramente si parla di “disponibilità” e non di “obbligatorietà”.

Tra l’altro va sottolineato che alla formazione – se possibile – andranno avviati più docenti di quelli che poi effettivamente saranno nominati per il 2023/24 sulla base dei criteri indicati dal Dirigente Scolastico,  ma nel momento in cui un docente non dovesse più poter proseguire il suo impegno ci sarebbe comunque il collega pronto a sostituirlo.

La problematica dunque è aperta e complessa.

Magari qualche indicazione in più potrebbe derivare dalle risposte che il Ministero fornirà ai Dirigenti Scolastici nel webinar di venerdì 21 aprile 

Docente tutor e orientatore: corso di formazione di 20 ore, domande fino al 2 maggio. FaQ aggiornate

WhatsApp
Telegram

Abilitazione all’insegnamento 30 CFU. Corsi Abilitanti online attivi! Università Dante Alighieri