Graduatorie ATA 24 mesi, oggi scade la domanda. Ci sarà una commissione per valutare i punteggi, poi la pubblicazione e il reclamo
Il 18 maggio 2023 ultimo giorno per l’inserimento, l’aggiornamento e l’integrazione, delle graduatorie permanenti provinciali, concorso per soli titoli ai sensi dell’art. 554 del D.Lgs. n. 297/1994.
Ogni ufficio scolastico, ha pubblicato il proprio bando di concorso, rivolto al personale ATA che ha maturato un’anzianità di servizio di almeno due anni (24 mesi, ovvero 23 mesi e 16 giorni anche non continuativi), è data la possibilità di iscriversi per la prima volta o di aggiornare la rispettiva posizione nella graduatoria provinciale nel profilo specifico o nei profili per i quali ha il
lavoratore ha acquisito il diritto.
Commissione giudicatrice e pubblicazione graduatorie
Le commissioni giudicatrici, appositamente nominate, procederanno alla valutazione delle singole istanze, successivamente il Dirigente di ciascun Ambito Territoriale dell’Ufficio Scolastico Provinciale procederà all’approvazione prima in via provvisoria e poi in via definitiva degli elenchi, aggiornando la precedente graduatoria con i nuovi inserimenti e aggiornando i punteggi degli aspiranti che ne chiedono l’integrazione.
Le singole graduatorie saranno pubblicate sui siti Internet dei singoli Uffici Scolastici Provinciali.
In seguito alla pubblicazione delle graduatorie, sarà possibile l’accesso agli atti, agli interessati che ne facessero richiesta, secondo le disposizioni di cui al DPR n. 184 del 12.04.2006.
I candidati che concorrono all’inclusione nella graduatoria permanente di cui all’art. 554 del D. Lgs. n. 297/1994 saranno inseriti nelle graduatorie, secondo il punteggio complessivo (titoli e servizi) come specificato nelle apposite tabelle allegate al bando.
Abbiamo più volte detto che è possibile inserirsi nelle graduatorie per più profili professionali a coloro che hanno raggiunto i 24 mesi non solo nei profili specifici superiori, ma anche nelle graduatorie provinciali permanenti dei profili inferiori per i quali si possiedono i titoli.
Requisito essenziale per iscriversi nella prima fascia è essere in servizio come personale ATA nella provincia richiesta oppure deve essere inserito nella graduatoria provinciale ad esaurimento della medesima provincia o essere iscritto nella rispettiva graduatoria di circolo e di istituto di terza fascia nella provincia richiesta.
Cosa succede a chi si inserisce nelle graduatorie permanenti:
- Tutti gli iscritti saranno depennati dalla graduatoria di terza fascia d’istituto graduatorie per i profili scelti per i 24 mesi
- Gli aspiranti inseriti nelle graduatorie provinciali, potranno ottenere il ruolo secondo i contingenti provinciali che saranno definiti dal Ministero
- Si potranno ottenere anche incarichi annuali, al 30 giugno o al 31 agosto, su posti interi o part time, partecipando alle convocazioni disposte nei calendari dei rispettivi uffici scolastici.
- È possibile fare richiesta di tempo parziale entro un mese dall’assunzione
- I candidati inclusi nelle graduatorie provinciali permanenti hanno inoltre titolo ad essere inseriti nella 1^ fascia delle corrispondenti graduatorie di istituto delle scuole scelte per le supplenze, compilando l’allegato G.
Cosa è sanzionabile?
- Non è possibile rinunciare al ruolo, pena il depennamento dalla prima fascia, con conseguente impossibilità di ottenere supplenze anche da graduatorie d’istituto per il profilo o i profili per i quali c’è stata rinuncia al ruolo.
Cosa può fare a chi non è destinatario di nomina a tempo
indeterminato?
- Ha possibilità di non partecipare ai calendari di nomina pubblicati dagli uffici scolastici.
- Dopo la nomina, può fare richiesta di tempo parziale entro un mese dall’assunzione.
- Potrà scegliere la supplenza preferita sia per numero di ore che per durata.
- Potrà optare di accettare incarichi dalle graduatorie d’istituto se le nomine sono ritenute più favorevoli rispetto a quelle provinciali.
I candidati utilmente collocati nella graduatoria permanente possono essere assunti a tempo indeterminato, sui posti disponibili, secondo la normativa
vigente.
Per ogni graduatoria, ai fini delle immissioni in ruolo o ai fini delle nomine annuali, si terrà conto delle posizioni dei singoli aspiranti, nonché delle eventuali riserve, precedenze, preferenze o riserve di ogni iscritto, tenendo conto della legge 104, legge 68 e delle priorità di legge riservate ai militari e ufficiali congedati senza demerito.
Qualora fossero inseriti candidati con riserva, questi potranno essere assunti solo al termine dello scioglimento della riserva.
Quando sarà possibile scegliere le scuole?
I candidati inclusi nella graduatoria provinciale permanente hanno titolo ad essere inseriti nella 1^ fascia delle corrispondenti graduatorie di istituto per le supplenze, tramite il sito “Istanze On line (POLIS)” si andrà a compilare l’allegato G provvedendo alla scelta di massimo 30, ad oggi non è noto il termine di compilazione, probabilmente a giugno 2023.
Ogni scuola pubblicherà le proprie graduatorie d’istituto, secondo le scelte espresse da ciascun aspirante nell’allegato G.
Come presentare reclamo?
È possibile avviare un ricorso entro 10 giorni dalla pubblicazione delle graduatorie provvisorie contro le decisioni dell’ufficio scolastico responsabile del procedimento e anche contro l’inammissibilità della domanda.
Entro il medesimo termine è possibile presentare ricorso anche per errori materiali che si verificassero nella pubblicazione delle graduatorie.
I dirigenti degli uffici scolastici, esaminati i ricorsi e rettificati gli eventuali errori materiali, procedono con la pubblicazione delle graduatorie definitive.
Avverso la graduatoria definitiva è ammesso ricorso al giudice ordinario in funzione di giudice del lavoro.
Al termine delle operazioni di mobilità, sarà cura degli uffici scolastici, la pubblicazione dei posti residui disponibili destinati ai ruoli e alle nomine a tempo determinato, comunicare i contingenti di nomina suddivisi per profili professionali, rendere note le date dei calendari di nomina per le assunzioni a tempo indeterminato e per gli incarichi annuali.
Gli uffici scolastici, saranno tenuti a comunicare per tempo la modalità di scelta dei posti disponibili, gli orari e il luogo in cui tali scelte si effettueranno.
I candidati convocati, potranno scegliere tra le disponibilità comunicate, secondo l’ordine di graduatoria e le priorità di ciascuno, nei giorni e negli orari previsti.
