La storia della scuola che cerca docenti motivati. Ecco il Career Day per attrarre i migliori insegnanti d’Italia
Le parole di Amanda Ferrario, dirigente dell’ITE Tosi di Busto Arsizio, risuonano con forza nel panorama educativo.
“I docenti italiani sono da anni poco pagati e altrettanto poco valorizzati, oggetto di stereotipi che ne mortificano ancora di più il contributo”, afferma Ferrario in un’intervista a “Tutti in classe” su Rai Radio 1.
L’ITE Tosi si distingue per le sue iniziative innovative, come il Career Day, programmato per il 2 marzo. L’evento mira ad aprire le porte dell’istituto agli insegnanti, mostrando loro l’approccio e la metodologia adottati. Ferrario sottolinea l’importanza di un corpo docente motivato e ben formato, elemento fondamentale per un ambiente educativo stimolante e produttivo.
Un paradosso emerge nel sistema attuale: la crescente scarsità di insegnanti rispetto alle esigenze reali delle scuole. L’ITE Tosi affronta questa sfida promuovendo attivamente la formazione degli insegnanti e incentivando la partecipazione attiva nel processo educativo. Ferrario sottolinea la necessità di strumenti e risorse adeguate per rendere la professione docente più attraente e gratificante.
Il dibattito sul ruolo dell’insegnante nell’era dell’intelligenza artificiale e delle tecnologie avanzate è al centro del Career Day. L’ITE Tosi si propone come un ambiente in cui gli insegnanti possono crescere professionalmente, partecipando a progetti come Erasmus e a formazioni continue. Il focus è sulla trasformazione dell’insegnante da semplice trasmettitore di conoscenza a facilitatore di processi e scopritore di talenti.
Il Career Day ha registrato un significativo interesse, attirando centinaio di partecipanti, soprattutto giovani docenti motivati e desiderosi di innovare. L’evento non solo aiuta a colmare il gap di insegnanti, ma contribuisce anche a creare una comunità di pratiche coesa e dinamica all’interno della scuola.
