Mense scolastiche, per l’86% delle famiglie servizio fondamentale. Ok a risoluzione Lega: “No farine di insetti ai nostri bambini”

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Una recente ricerca mette in luce come per l’86% delle famiglie italiane, la mensa scolastica rappresenti un pilastro sociale ed educativo, non solo per l’apporto nutrizionale ma anche per il suo ruolo nel ridurre le disparità socio-economiche. Questo servizio supporta i genitori lavoratori, agevolando la conciliazione tra vita professionale e responsabilità genitoriali, essenziale in un contesto dove il 60% delle madri è impiegato nel mondo del lavoro.

Le mense scolastiche vanno oltre la semplice fornitura di pasti: sono ambienti dove i bambini acquisiscono sane abitudini alimentari attraverso un’offerta diversificata e bilanciata. Questa funzione educativa è sottolineata dall’approvazione di oltre il 90% degli intervistati. Una ricerca di Save the Children evidenzia che per un minore su otto in Italia, il pranzo scolastico rappresenta il pasto principale, sottolineando l’indispensabilità di questo servizio.

Nonostante le difficoltà economiche accentuate dal Covid-19 e dall’aumento dell’inflazione, l’impegno verso la sostenibilità e l’accessibilità della mensa scolastica rimane forte. Le famiglie dimostrano una grande disponibilità ad adattarsi, anche riconsiderando i menù, pur di mantenere questo servizio fondamentale. Carlo Scarsciotti, presidente di Oricon, ha evidenziato l’impegno continuo nel garantire la qualità e l’accessibilità delle mense, nonostante le sfide economiche. “Abbiamo chiesto ai genitori se fossero disposti a fare alcune rinunce pur di continuare ad usufruire del servizio della mensa e del tempo pieno, ed è risultato che moltissimi sarebbero disposti anche a rivedere i menù, dove i prodotti a filiera controllata rappresentano in alcuni casi il 95-98% delle referenze” ha spiegato Scarsciotti.

Ok a risoluzione Lega: “No farine di insetti ai nostri bambini”

Con l’ok alla risoluzione della Lega si impegna il governo a sensibilizzare sul cibo a filiera corta nelle mense scolastiche e avviare un tavolo di confronto sul ‘novel food’ nelle mense. Non potevamo rimanere impassibili contro chi vorrebbe far mangiare ai nostri bambini larve, farina di insetti o altre porcherie simili, con buona pace di pd e m5s che invece vorrebbero introdurle a mensa. La scuola educa anche all’alimentazione e non è ammissibile che nella patria della sana dieta mediterranea venga servito ai propri bambini cibo, tra l’altro, di dubbia provenienza perché spesso prodotto in luoghi in cui non ci si sono le nostre stesse leggi a tutela della salute“.

Così il deputato della Lega Rossano Sasso, primo firmatario della risoluzione e capogruppo Lega in Commissione Cultura della Camera dei Deputati.

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