Il 90% degli insegnanti vuole una presenza maggiore delle aziende a scuola. Il rapporto di Fondazione Sodalitas
Nove docenti su dieci auspicano una maggiore presenza delle aziende nelle aule scolastiche. La ricerca “Il rapporto Scuola-Azienda. Un dialogo attuale e necessario”, realizzata dalla Fondazione Sodalitas e La Fabbrica, evidenzia un’ampia convergenza sulla necessità di una sinergia più forte tra il mondo dell’istruzione e quello del lavoro.
Perché questa richiesta? Tre i motivi principali:
- Le aziende portano in classe risorse ed esempi concreti che ispirano le nuove generazioni a fare scelte etiche e consapevoli.
- Supportano lo sviluppo delle competenze del futuro, come la digitalizzazione, l’intelligenza artificiale e la sostenibilità.
- Allenano gli studenti all’orientamento, permettendo loro di conoscere le professioni del futuro e di fare scelte consapevoli per il loro percorso lavorativo.
Dalle interviste ai docenti emerge un forte desiderio di esperienze concrete e immersive per gli studenti. La scuola del futuro dovrebbe essere un luogo dove “imparare facendo”, in collaborazione con il mondo del lavoro.
Tuttavia, alcune criticità ostacolano questo dialogo. La burocrazia rappresenta un limite significativo, soprattutto per le piccole e medie imprese.
Cosa chiedono i docenti? Più ore “on the job”, più didattica laboratoriale, più aule STEM e una maggiore collaborazione per l’educazione civica.
Le aziende, dal canto loro, hanno l’opportunità di:
- Attrarre i talenti del futuro
- Promuovere la propria cultura aziendale
- Sostenere lo sviluppo del territorio
La scuola e le aziende hanno un obiettivo comune: preparare i giovani al futuro. Un dialogo aperto e costruttivo è la chiave per non disperdere i talenti e costruire un futuro migliore per tutti.
