Al posto dell’ora di religione arriva quella di etica, via libera nelle scuole tedesche e ladine dell’Alto Adige
Un’importante novità per il sistema scolastico altoatesino: la Giunta provinciale ha approvato l’introduzione graduale dell’insegnamento dell’etica nelle scuole tedesche e ladine. L’iniziativa, proposta dagli assessori Philipp Achammer e Daniel Alfreider, mira a fornire un’educazione ai valori etici a quegli studenti che non frequentano l’ora di religione.
“Si tratta di un modo unico e importante per insegnare ai nostri studenti quei valori fondamentali che li renderanno cittadini attivi e responsabili”, ha sottolineato l’assessore Achammer.
L’introduzione dell’ora di etica avverrà gradualmente, seguendo le indicazioni provinciali e le circolari delle Direzioni provinciali Istruzione e Formazione. Saranno definiti gli obiettivi formativi per ogni livello scolastico, dalla primaria alla secondaria di secondo grado, comprese le scuole professionali. Inoltre, sarà fondamentale avviare corsi di formazione specifici per i docenti che si occuperanno di questa nuova disciplina.
Il vicepresidente Alfreider ha espresso la sua soddisfazione per l’iniziativa, sottolineando l’importanza crescente della multiculturalità nelle scuole e la necessità di riflettere su temi come la convivenza, il rispetto per gli altri e la natura, e la partecipazione attiva alla vita sociale.
“L’introduzione dell’etica nelle scuole è un passo importante, perché tutti gli studenti meritano l’opportunità di confrontarsi con principi e valori etici”, ha affermato Edith Ploner, direttrice provinciale Scuole ladine.
L’ora di etica si rivolge agli studenti che non frequentano l’insegnamento della religione, offrendo loro un’alternativa per approfondire tematiche fondamentali per la loro crescita personale e sociale.
