Firmato protocollo tra Mim e Associazioni partigiane per promuovere valori della Costituzione. Valditara: “La Resistenza è valore di tutti gli italiani”
Il Ministero dell’Istruzione e del Merito (MIM) ha siglato un protocollo d’intesa triennale con diverse associazioni partigiane, tra cui ANCFARGL, ANPC, ANPI, FIAP e FIVL. L’obiettivo è promuovere nelle scuole percorsi formativi incentrati sulle origini della Repubblica Italiana e sugli eventi della Resistenza che hanno portato alla liberazione dal nazifascismo.
Un approccio inclusivo alla memoria storica
Il Ministro Valditara ha sottolineato l’importanza di un coinvolgimento ampio e inclusivo di tutte le associazioni partigiane e combattentistiche. Questa scelta si basa sul riconoscimento del valore universale della Resistenza, che trascende le divisioni politiche e rappresenta un patrimonio condiviso da tutti gli italiani.
I valori della Costituzione al centro della formazione
Il protocollo prevede la realizzazione di attività didattiche nelle scuole di primo e secondo grado, mirate a diffondere i valori fondamentali della Costituzione: democrazia, libertà e rispetto della persona umana. L’obiettivo è formare cittadini consapevoli e responsabili, che comprendano l’importanza della partecipazione attiva alla vita democratica.
Un Comitato paritetico per la supervisione del progetto
Per garantire l’efficacia del progetto, verrà istituito un Comitato paritetico composto da rappresentanti del MIM e delle associazioni firmatarie. Questo organo avrà il compito di supervisionare l’attuazione del protocollo e di monitorarne i risultati.
Un passo importante per l’educazione civica
L’accordo tra il MIM e le associazioni partigiane rappresenta un passo significativo per rafforzare l’educazione civica nelle scuole. La conoscenza della storia e dei valori su cui si fonda la Repubblica Italiana è fondamentale per formare cittadini attivi e consapevoli, in grado di contribuire alla costruzione di una società più giusta e democratica.
