Scuola sotto assedio e violenza dilagante, Mantegazza: “Serve un piano Marshall per salvare l’istruzione”
La violenza nelle scuole italiane è un problema sempre più allarmante. A Il Giorno, Raffaele Mantegazza, professore di Pedagogia all’Università di Milano Bicocca, analizza le cause e propone soluzioni per contrastare questo fenomeno.
Mantegazza sottolinea come la violenza sia ormai pervasiva nella società, a partire dalle famiglie, e che i ragazzi, esposti a modelli aggressivi, finiscano per replicare tali comportamenti. L’esperto evidenzia la necessità di un intervento mirato e di lungo respiro, che non si limiti a decisioni prese sull’onda dell’emergenza.
Un piano Marshall per la scuola
Mantegazza propone un investimento significativo nella scuola, con un piano che preveda un maggiore sostegno ai professori, formazione specifica e personale educativo da affiancare ai docenti. Inoltre, sottolinea l’importanza di una rete di supporto che possa intervenire tempestivamente in caso di segnalazioni di violenza o vandalismo.
L’esperto critica l’approccio repressivo e paternalistico spesso adottato nelle scuole. Sostiene che i ragazzi vadano ascoltati per comprendere il loro disagio e instaurare un dialogo costruttivo. In questo modo, si possono far comprendere gli errori e i limiti del dissenso, coinvolgendo anche le famiglie nel processo educativo.
Mantegazza ritiene che l’approccio attuale all’educazione alla non violenza e al bullismo sia inefficace. Propone di ribaltare la prospettiva, partendo dalle esperienze e dai racconti dei ragazzi, per creare una vera prevenzione. Ciò richiede un aggiornamento dei docenti, spesso lasciati soli ad affrontare queste tematiche complesse.